Marcello: l'appalto sulla pulizia ereditato dal centrodestra

«L'amminitrazione Zedda ha preso le redini del Comune l'8 giugno 2011, con l'appalto per la pulizia e igiene del suolo firmato nell'aprile 2011 dalla Giunta di centrodestra. Il capitolato che abbiamo ereditato ha numerose criticità: per esempio lo spazzamento non è previsto in tutta la città. Mancano quasi 80 km di strade, questo vuol dire che si devono fare salti mortali per sopperire». Fabrizio Marcello, presidente della Commissione Servizi tecnologici, conferma che a ottobre inizierà la raccolta porta a porta, chiarisce perché la città appare in certi punti sporca e l'origine dell'infrazione inflitta dalla Regione al Comune per il mancato raggiungimento del 65 per cento di raccolta differenziata. «Non siamo arrivati al 65 per cento», sottolinea Marcello, «perché con il sistema a cassonetto stradale è tecnicamente impossibile raggiungere quei livelli: siamo fermi al 35 per cento e riusciamo a rispettare il valore del 15 per cento per quanto riguarda l'umido. Per poter raggiungere livelli superiori al 60 per cento bisogna adottare il porta a porta». L'appalto di 303 milioni di euro avrà la durata di sette anni, saranno impiegati 408 lavoratori più una quota di lavoratori stagionali: «Nei primi due anni ci sarà da consegnare 70 mila mastelli che avranno tutti un microcip, ci sarà da consegnare tutto il materiale informativo casa per casa».