Amore, genitorialità e relazioni oltre la tradizione
Dal 26 al 28 giugno dibattiti, danza, concerti e workshop

di Sabrina Zedda

CAGLIARI Le immagini delle locandine, da sole, la dicono tutta: in un tradizionale salotto, alle pareti color pastello è appesa, a forma di cuore, una cornice con la foto di famiglia. Che di volta in volta è composta da due bambini con genitori entrambi maschi, entrambi donne, o uomo e donna. E’ il ritratto della famiglia di oggi su cui vuole riflettere Family, acronimo (l’ironia non è un caso) che sta per “Festival Allargato Multisexual, In Letterature, You know what!”, tre giorni, dal 26 al 28 giugno nell’ExArt di piazza Dettori, fatti di letteratura, danza, concerti, workshop e dibattiti per alzare il velo su uno degli argomenti più scottanti, e scomodi, dell’attualità. Organizzato dalla compagnia LucidoSottile, dietro la direzione artistica del giornalista e scrittore Giovanni Follesa e delle stesse Lucide (Tiziana Troja e Michela Sale Musio), il festival vedrà in città ospiti di tutto rispetto: dallo scrittore e teologo Vito Mancuso alla psicoterapeuta Chiara Baiamonte, dall’attore- scrittore Alessandro Fullin a don Dino Pirri, sino allo psicologo Giuseppe Iaculo. «La nostra– afferma orgogliosa Tiziana Troja– è una dichiarazione di guerra a quella fetta della politica e della società che non vogliono ammettere realtà diverse da quelle basate sulla famiglia tradizionale». Il momento è quello giusto, continua Troja, anzi si sarebbe dovuti partire prima dato che, rispetto al altri paesi europei, l’Italia è in grande ritardo: servono strumenti di comprensione alla portata di tutti. E allora ecco un festival che, nelle intenzioni degli organizzatori, vuole essere «il primo e propedeutico a una nuova concezione di realtà, spesso snobbata o motivo d’imbarazzo». Si parte il 26 giugno con l’inaugurazione di due mostre fotografiche: “Family on the road”, di Ambra Lonis, e “Famiglie felici, famiglie possibili”, di Sabina Murru. Tra gli appuntamenti del fitto cartellone, sono da segnalare l’incontro “Affari di famiglie, dibattito aperto sull’evoluzione della famiglia in Italia” con interventi, coordinati dal giornalista Vito Biolchini di Silvia De Simone (psicologa, referente regionale di Famiglie Arcobaleno-Associazione Genitori Omosessuali), don Dino Pirri (parroco e scrittore), Giuseppe Iaculo (psicologo e psicoterapeuta), Marilisa Piga (regista e autrice del webdoc “Lunàdigas”) insieme all’autore Cicci Borghi, Barbara Tetti (presidente MOS-Movimento Omosessuale Sardo) e Rafael Serrano, responsabile in Spagna di un organo che gestisce le rivendicazioni delle famiglie che fanno capo alla Federazione Statale spagnola di Lesbiche, Gay, Transessuali e Bisessuali. Lo spettacolo di Alessandro Fullin tratto dal suo libro “Come fidanzarsi come un uomo senza essere una donna”. La presentazione (domenica 28 alle 11) del libro di Vito Mancuso “Questa vita”, edito da Garzanti. Gli organizzatori invitano tutti a postare la foto della loro famiglia su Facebook utilizzando l’hashtag ?#?familyfestivalca.