Due consiglieri comunali chiedono di dedicare al bomber del Cagliari calcio un monumento

CAGLIARI Un monumento per Gigi Riva, bomber del Cagliari e della Nazionale, finanziato con un azionariato popolare. La proposta, già circolata nei mesi scorsi, viene avanzata ora da due consiglieri comunali di Sardegna Pulita, Ferdinando Secchi e Giovanni Dore, che si dicono convinti che ci siano i presupposti di legge per ottenere l'autorizzazione ministeriale. «In giro per il mondo – spiegano Secchi e Dore – ci sono tanti esempi di altri fenomeni calcistici come Pelè, Zico o Cristiano Ronaldo che hanno ricevuto, in vita, un tale omaggio e così dovrebbe essere per il Gigi nazionale». Secondo i proponenti, la statua di Rombo di tuono potrebbe essere sistemata nei pressi dello stadio Amsicora o in un punto strategico che possa chiudere il triangolo “magico” della zona dello stadio dello scudetto. La nuova rotatoria è già dedicata all'allenatore dello scudetto, Manlio Scopigno, e il nuovo viale a breve a tutti i Campioni d'Italia. «Questo è un impegno che prendiamo con Gigi Riva per ringraziarlo come merita per il suo palmares calcistico straordinario nel Cagliari e nella Nazionale ma anche per la sua scelta di vita cagliaritana e, come diceva Brera, per essere stato l'uomo della provvidenza e del riscatto per un'isola prigioniera delle catene del pregiudizio». In realtà una statua di Riva esiste già. Per anni era stata ospitata nel bar di Marius, storico tifoso rossoblù. E ora è sistemata nella sede dei Cagliari club.