COMUNE. Giuseppe Farris elenca strade, piazze e passeggiate ideate dalla giunta Floris
Sulla paternità dei cantieri pubblici duro attacco a Zedda
Il lungomare Poetto, la passeggiata di Sant'Elia, piazza Garibaldi, via Mameli: «Tutti lavori pubblici ideati, finanziati e progettati dalla Giunta Floris», ricordano i consiglieri del centrodestra in Consiglio comunale. Per l'opposizione, l'amministrazione Zedda ha solo messo il cappello su opere volute e mandate avanti dall'esecutivo predecedente: «Questa giunta si è limitata alle manutenzioni ordinarie, ai marciapiedi e alle strade. Tutti i progetti di ampio respiro sono di Floris», ha detto il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Farris durante una conferenza stampa convocata ieri in piazza Garibaldi, ancora circondata dalle transenne ma ormai vicina alla riqualificazione.
«TUTTE BUGIE» Farris cita il caso della passeggiata di Sant'Elia: «I lavori della passeggiata erano già stati consegnati all'impresa da Floris, Zedda li ha ritardati di due anni, pagando pure una penale. In più, non è vero che le opere pubbliche non sono costate nemmeno un euro ai cittadini: la pressione fiscale comunale procapite è raddoppiata e nel bilancio non c'è traccia di finanziamenti comunitari».
CRITICHE Per l'opposizione, la Giunta Zedda è intervenuta in alcuni progetti ma li ha peggiorati: «Per il Poetto sono stati scelti materiali non adeguati, le modifiche sono state tutte negative», sostiene Alessio Mereu (Cagliari futura). Il vicepresidente del Consiglio comunale Paolo Casu ha invece ricordato «le tante interrogazioni presentate dalla stessa maggioranza: sono una dimostrazione della situazione drammatica. Tutti i lavori vengono conclusi oltre i termini previsti».
PIAZZA GARIBALDI Nel mirino c'è anche la riqualificazione di piazza Garibaldi. «Modificheranno la viabilità e verrà chiuso l'accesso a Villanova. Nel progetto poi è sparito il distributore di benzina», ha detto Anselmo Piras (Ancora per Cagliari), ricordando che «i costi delle opere fatte da questa Giunta spesso lievitano di diverse centinaia di migliaia di euro rispetto alle previsioni».
Stefano Schirru (Forza Italia) ha citato il caso di via dei Grilli, a Pirri: «Sono stati rifatti i marciapiedi senza eliminare le barriere architettoniche. I pali dell'illuminazione sono stati lasciati in mezzo e ostacolano le carrozzine». Renato Serra (Cagliari futura) ha parlato invece di «una città di morti dove le aziende soffrono e i negozi chiudono, anche per colpa di lavori fatti male che creano disagi». Antonello Floris (Centro giovani) sostiene che Zedda abbia «dormito tre anni per svegliarsi solo negli ultimi due. Ha iniziato opere inutili come la rampa sull'Asse mediano in via Cadello che si poteva evitare». Anche la riqualificazione di piazza San Michele è targata Emilio Floris: «L'attuale giunta ha modificato il progetto, rendendolo più costoso di 800mila euro. E anche qui il distributore dovrebbe sparire», ha detto Edoardo Tocco (Forza Italia). Pure la rotatoria di piazza Sant'Avendrace non sfugge all'elenco: «È nostra anche quella».
Michele Ruffi