«Plaza del Palacio real». Castello vista con gli occhi dei turisti ha un altro fascino. Così capita di imbattersi in attempate turiste spagnole che attraversano piazza Palazzo e ascoltarle mentre, guida alla mano, cercano di orientarsi. I cagliaritani solo da pochi anni hanno promosso la sede della Prefettura che ospitava anche il Consiglio provinciale da palazzo Viceregio a palazzo Regio, ma sentirlo definire così dalle turiste iberiche sembra ancora più pomposo.
Il cuore di Castello è una tappa obbligata per i tanti turisti che ogni giorno seguono l'itinerario-tipo che prevede il passaggio alla Cittadella dei Musei e la discesa fino al Bastione passando per la Cattedrale. Che si tratti di anziani croceristi o di giovani viaggiatori Ryanair un giro per Castello è inevitabile per chi passa qualche ora in città. Con la drastica riduzione delle auto in piazza, l'apertura di piccole botteghe artigiane e la presenza di qualche venditore ambulante nella piazzetta dell'ascensore il quartiere alto comincia a prendere coscienza del suo valore dal punto di vista turistico, ma la storica penuria di servizi che lamentano i residenti lascia il segno anche tra i turisti.
Solo i pochi bar presenti nel quartiere possono offrire la possibilità di fare una sosta tecnica durante l'escursione perché non esistono bagni pubblici. Sono stati riaperti quelli storici sotto il Bastione, ma non sono l'ideale da raggiungere durante una passeggiata a Castello. (m. z.)