I numeri

Sono 126 i tassisti in circolazione nel Cagliaritano: 105 le licenze rilasciate dal Comune di Cagliari, dieci tassisti lavorano in proprio e altri 95 sono nella rete delle tre cooperative di radio-taxi: 4 mori (070-400101, la più antica con la maggior parte dei mezzi), Rossoblù (070-6655) e Taxi Cagliari (070-7055). Al secondo posto come numero di licenze c'è il Comune di Quartu, che ha otto auto bianche gestite dal consorzio Taxiamico (070-826060).
Il resto del servizio è distribuito sull'altro versante dell'hinterland con tre mezzi nel Comune di Pula, due a Capoterra e quattro a Elmas, mentre è appena partito quello di Assemini dove l'amministrazione ha assegnato quattro licenze. Ma non ci sono solo i tradizionali taxi: negli ultimi anni è cresciuta una rete capillare di noleggio con conducente (Ncc), mezzi privati solitamente adibiti al trasporto di più persone e che operano con licenze concesse dai Municipi.
Da entrambi i settori arrivano le critiche al servizio Uber, ma anche se uniti dal “nemico comune” i rapporti tra loro non sono idilliaci perché i tassisti accusano gli Ncc di prendere il loro posto nelle tratte cittadine o nei collegamenti con l'aeroporto quando invece dovrebbero muoversi dall'autorimessa che si trova nel territorio del Comune che concede la licenza. I tassisti accusano alcuni Ncc di fare concorrenza sleale e di incassare i soldi dalle corse svolte al loro posto senza usare il tassametro.
M. Z.