COMUNE. Alessio Mereu (Cagliari Futura) presenta un'interrogazione urgente 

Appuntamenti annullati all'ultimo momento, difficoltà nel ricevere informazioni sulle pratiche edilizie, un piccolo muro di gomma fatto di burocrazia: le ultime lamentele - specialmente per i tempi biblici - sul servizio di Edilizia privata del Comune sono arrivate dalla “Rete delle professioni tecniche”, in rappresentanza di ingegneri, architetti e geometri. Ma anche i consiglieri comunali, che dovrebbero avere pieno accesso agli atti, hanno difficoltà a ottenere informazioni. Da qualche settimana Alessio Mereu (Cagliari Futura) ha ingaggiato un braccio di ferro con il dirigente Riccardo Castrignano: «Ha dato agli impiegati disposizioni che violano le norme sull'accesso agli atti da parte degli amministratori comunali», dice Mereu che ha presentato anche un'interrogazione urgente.
LA MAIL DEL DIRIGENTE Castrignano ha inviato ai dipendenti del suo servizio una mail in cui spiega come comportarsi di fronte alle richieste di informazioni della parte dei politici. Questi, «evidentemente a eccezione dell'assessore Frau», scrive il dirigente, possono «accedere al sistema di prenotazioni online se specificano la titolarità o la delega ad avere informazioni», a meno che «non dichiarino (non a voce) di voler accedere alle informazioni per fini istituzionali».
ORARI STABILITI I consiglieri comunque non possono accedere agli atti in ogni momento: «Mi aspetto di non vedere ricevuti a orari non consentiti eventuali consiglieri sulle pratiche edilizie». Questo perché, come ha specificato il dirigente in una comunicazione ufficiale indirizzata a sindaco, assessore all'Urbanistica, Consiglio comunale e direttore generale, ogni anno ci sono «circa 2.800 richieste di accesso agli atti». Castrignano spiega: «Le direttive impartite mirano a garantire assoluta completezza alle informazioni e agli atti richiesti dagli amministratori nell'esercizio del loro mandato».
«POCA DISPONIBILITÀ» Ma Alessio Mereu lamenta anche «l'impossibilità di rivolgersi al dirigente, raramente disponibile», perché spesso impegnato fuori dagli uffici di via Sauro. Castrignano risponde: «Previa presentazione della domanda, il personale fissa un appuntamento». Il consigliere di Cagliari Futura ritiene che in questo modo si violi la legge 267 del 2000 che regola l'accesso agli atti. E ha chiesto al sindaco una «soluzione immediata». Altrimenti, dice Mereu, «mi rivolgerò ai giudici per tutelare i miei diritti».
Michele Ruffi