Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il centro commerciale? «Saranno tre ma piccoli»

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2015

VIA DEI TIGLI. Confcommercio e Confesercenti: strada fallimentare


Tre edifici distinti, ciascuno non più grande di 2.500 metri quadri e no all'ipotesi di includere nel calcolo per le cubature anche la superficie della strada che, quasi certamente, non potrà essere realizzata: questo l'orientamento della maggioranza sul centro commerciale che i proprietari di tre lotti a ridosso dell'Asse mediano vorrebbero realizzare.
La pratica è stata affrontata ieri in Commissione urbanistica. «Oggi è importante tutelare al massimo il piccolo commercio in città», commenta il presidente, Andrea Scano (Pd): «A Cagliari sinora si sono sviluppati anche troppi grandi centri commerciali. È utile limitare le superfici massime realizzabili, ovviamente nel rispetto dei diritti dei privati».
Giuseppe Farris , capogruppo Pdl: «Prima di entrare nel merito della proposta, occorre valutare: il progetto modificherebbe l'assetto della viabilità previsto dal Puc, che è bastato sullo studio dei flussi di traffico. Del progetto si potrà discutere solo se sarà accertato che non avrà un impatto negativo sui flussi di traffico». Martedì se ne parlerà in Consiglio.
L'ipotesi di un nuovo centro commerciale preoccupa le associazioni dei commercianti. Roberto Bolognese , presidente di Confesercenti: «Quello di Elmas, Bricoman a Selargius, altri insediamenti a Sestu e San Sperate, ora questo. Stiamo perseguendo una strada fallimentare. Abbiamo un reddito pro capite tra i più bassi d'Italia. Le amministrazioni comunali ragionano tutte allo stesso modo: se non lo facciamo noi, lo fa il Comune accanto . Non si pensa in termini di area vasta, e i risultati sono serrande abbassate e lavoratori a casa. Per ogni negozio chiuso c'è un indotto che sparisce: affittuario, commercialista, l'artigiano che fa manutenzioni, i fornitori: il piccolo commercio è un sistema ramificato, e porta a un tasso occupati per metro quadro ben più alto della grande distribuzione».
Alberto Bertolotti , presidente Confcommercio: «Purtroppo non esistono baluardi. La Sardegna è la regione d'Europa col più alto indice di metri quadri di centri commerciali per abitante. Noi stiamo osservando le regioni europee dove questo fenomeno non ha incidenza così elevata: lì si sono sviluppate politiche di sostegno al commercio di vicinato che in Sardegna non abbiamo saputo sviluppare. L'Europa, anziché agire con spirito libertario, mostra uno spirito liberticida contro la piccola e media impresa». (m. n.)