LA STORIA. Viveva di piccoli lavoretti, i familiari non hanno i soldi per pagare il funerale
Parenti e amici l'hanno salutato ieri sera per l'ultima volta nella chiesa di San Paolo, in piazza givoanni XXIII: Efisio Durzu aveva soltanto 56 anni.
Lunedì scorso il suo cuore ha cessato di battere dopo una vita difficile. In particolare gli ultimi cinque mesi, trascorsi tra ambulatori e ospedali per combattere contro un tumore.
Nel quartiere della Fonsarda lo conoscevano tutti. Efisio Durzu viveva alla giornata. Si guadagnava il pane con piccoli lavoretti e grazie anche al suo buon carattere era riuscito a entrare nel cuore di tante persone. Le stesse che l'altro ieri, quando hanno saputo della sua morte, hanno dato vita a una catena di solidarietà per aiutare la famiglia, chiamata a sostenere le spese del funerale.
Lunedì sera nel quartiere è scattata la mobilitazione appena si è diffusa la notizia della scomparsa.
«Tutti alla Fonsarda conoscevano Efisio - dice Marco Caria, il medico che ha avviato la raccolta di fondi - conosciamo la sua famiglia. Persone perbene, umili e benvolute da chiunque. Ho coinvolto gli amici del bar di via dei Donoratico e subito tante persone hanno voluto contribuire. Efisio qui nel quartiere era un volto familiare. Lo incontravo ogni giorno. Andava d'accordo con tutti e in tanti se c'era qualche lavoro da fare lo affidavano a lui».
I parenti di Efisio Durzu sono rimasti sorpresi da questa inattesa generosità.
«Non ce l'aspettavamo - dice la cognata - vogliamo dare a Efisio una sepoltura dignitosa. Non navighiamo certo nell'oro e non possiamo permetterci grandi spese il funerale. Ci fa piacere che tanta gente conservi un buon ricordo di Efisio. Abbiamo chiesto anche il contributo al Comune ma non è sufficiente per affrontare tutte le spese e per questo abbiamo deciso di pagare il servizio funebre a rate. Speriamo di poter acquistare il loculo altrimenti Efisio sarà sepolto per terra e tra cinque anni i suoi resti saranno rimossi. Ringraziamo tutte le persone che con questo gesto hanno dimostrato un grande affetto nei confronti di Efisio e della nostra famiglia. È stata una grande sorpresa. Non finiremo mai di ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine in questi momenti».
Intanto prosegue la raccolta di fondi che continuerà ancora per qualche giorno. Chi volesse contribuire può mettersi in contatto con Davide Manca al numero di cellulare 340-8286836.
Francesco Pintore