VIA DEI CONVERSI. La segnaletica c'è, manca ancora il marciapiede

Le strisce pedonali finiscono contro il guardrail. Succede in via dei Conversi: da una parte il marciapiede, dall'altra lo spartitraffico e le erbacce. Un clamoroso errore? Un'incredibile disattenzione? Niente di tutto questo, per fortuna. L'intoppo, momentaneo, nasce dai tempi di realizzazione di lavori distinti di cui sono incaricate due ditte diverse. Un'impresa ha già realizzato la nuova segnaletica (comprese le strisce pedonali), un'altra dovrà iniziare il cantiere per costruire il marciapiede con l'eliminazione del guardrail.
LA SEGNALAZIONE Le nuove strisce pedonali bianche, su sfondo rosso, non passano inosservate. Otto attraversamenti in tutta via dei Conversi che potranno essere utilizzati anche dai ciclisti. La stranezza spunta qualche centinaio di metri prima dello svincolo per l'asse mediano: chi percorre il lato che dà su Monte Urpinu e decide di attraversare va a sbattere sullo spartitraffico. Anche scavalcando il guardrail però ci si trova davanti a un pendio pieno di erbacce.
«TUTTO PREVISTO» Capita di commettere errori nella progettazione o nella realizzazione di alcuni lavori. Non è il caso di quanto sta accadendo in via dei Conversi, come spiega l'assessore comunale alla Viabilità, Mauro Coni: «È tutto in regola. Siamo davanti a un doppio cantiere con tempi diversi. L'azienda che doveva realizzare la segnaletica sta lavorando. Ha già fatto le strisce pedonali e a breve si occuperà anche della pista ciclabile. Un'altra ditta invece dovrà costruire il marciapiede nel lato dove adesso ci sono le erbacce. Ovviamente verrà eliminato il guardrail e si realizzerà una rampa per le persone con disabilità».
PARCO DI MOLENTARGIUS Il progetto procede di pari passo con quello del vicino parco di Molentargius. Proprio nello svincolo dell'Asse mediano si nota un percorso ben avviato disponibile per chi vorrà visitare l'area a piedi e in bici. I lavori in via dei Conversi permetteranno di raggiungere con facilità il parco. «Bisogna avere un po' di pazienza - aggiunge Coni - perché non possiamo realizzare tutto contemporaneamente. L'azienda che si è aggiudicata il cantiere in via dei Conversi è impegnata in altri interventi in città. I tempi? A breve vedrete gli operai al lavoro e quello che oggi sembra un incredibile errore si trasformerà in un'opera a disposizione di pedoni e ciclisti».
Matteo Vercelli