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Sa Domu è salva. Dopo un dibattito infuocato il consiglio comunale respinge la mozione presentata dai consiglieri Fuoco e Mereu di Cagliari Futura. Alle 20:39 il presidente Depau ha posto in votazione il documento che chiedeva lo sgombero dell’immobile, il risarcimento dei danni e lo slaccio delle utenze: 32 presenti, 20 contrari, 11 favorevoli e un astenuto.

In consiglio comunale ci sono stati momenti di tensione tra maggioranza e opposizione. Il centrosinistra ha votato contro la mozione, alcuni interventi hanno auspicato un confronto con gli occupanti per il raggiungimento di una ‘regolarizzazione’ di Sa Domu. La maggioranza ha escluso lo sgombero perché non ci sono state lamentele da parte dei residenti nè ci sono state notizie di reato. Opposto il parere del centrodestra che ritiene inammissibile favorire situazioni di illegalità e di cattivo esempio per i giovani.

Nel documento, presentato lo scorso 13 marzo all’indomani dell’aggressione contro i sostenitori del comitato “Noi con Salvini” in via Dante, i due consiglieri di minoranza sostengono che l’edificio sia stato occupato da “soggetti in dispregio alla legalità” e valutano che il loro comportamento sia “lesivo dell’interesse pubblico” e “può ingenerare, soprattutto nei giovani, modelli imitativi sbagliati”.