Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Per oltre 300 interventi sugli edifici: progetti fino al 2017 Scuole, altri 133 milioni Oltre 300

Fonte: L'Unione Sarda
30 aprile 2015

proposte di intervento sugli edifici scolastici da parte degli amministratori locali, che vanno a formare un'anagrafe progetti da qui al 2017: la Giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Istruzione Claudia Firino, ha preso atto dei fabbisogni dei Comuni e del programma operativo per il 2015, nell'ambito del piano straordinario per l'edilizia scolastica.
Dopo i 242 interventi dei primi quattro mesi di Iscol@, che ha speso il totale delle somme programmate e occupato 900 persone nei cantieri, il percorso di programmazione strategica, proseguito con le attività di messa in sicurezza e manutenzione, ha coinvolto tutti gli attori istituzionali interessati per l'avvio di “Scuole del nuovo millennio”, che prevede la creazione di nuovi edifici di qualità.
Le priorità stabilite dalla Giunta sono legate alla cooperazione fra i Comuni per la realizzazione di poli territoriali scolastici e accorpamenti di edifici, in coerenza con le linee del piano di dimensionamento scolastico. Inoltre, per le scuole secondarie di secondo grado, si punta a interventi per offerte formative corrispondenti alle specificità territoriali. Il fabbisogno pluriennale delle scuole sarde, secondo la presa d'atto della Giunta, è relativo a 1.022 edifici.
Grazie al lavoro degli uffici e alla programmazione unitaria delle risorse regionali, nazionali e Ue, la Giunta ha reperito 133 milioni di euro ed è pronta a investirne 70 per il solo 2015, premiando i Comuni che cooperano tra loro per realizzare poli territoriali. Già da quest'anno sarà favorito il via ai concorsi di progettazione per i nuovi istituti. Novità assoluta, inoltre, la possibilità di integrare le risorse pubbliche con quelle che arrivano da accordi con privati.