Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Anziani ma ancora attivi:

Fonte: L'Unione Sarda
28 aprile 2015

Nel padiglione I stand e appuntamenti dedicati a terza e quarta età


alla Fiera l'orgoglio grigio


«Nel 2030 in Sardegna ci saranno più anziani che persone in età da lavoro: serve un cambio di mentalità per puntare sull'invecchiamento attivo e non più sull'assistenza sanitaria». L'ex presidente della Provincia Roberto Pili guida la Comunità mondiale della longevità, fulcro delle iniziative del progetto “A chent'annos”, un salone specializzato nel mondo degli anziani che vogliono tenersi in forma, fisica e mentale, ospitato alla Fiera. Alimentazione, attività sportive, ricerca scientifica, barriere architettoniche, convegni, seminari, lezioni di ballo: un fitto calendario di eventi concentrati nel padiglione I.
QUALITÀ DELLA VITA Sono una trentina gli espositori che offrono servizi per vari aspetti del mondo coi capelli grigi a cui sono dedicate ogni giorno decine di appuntamenti. «In Italia due-terzi della spesa sanitaria, cento miliardi, sono riservati agli over 65, una percentuale che da noi aumenta perché abbiamo una bassa natalità abbinata alla longevità - spiega Roberto Pili - puntando sulla qualità della vita, anche nella visione delle città immaginando strade in cui gli anziani non si rompono il femore o il bacino, si arriva a risparmiare cifre notevoli: per le fratture di femore si spendono 4 miliardi annui, 23 per l'obesità e 12 per l'ipertensione».
OGGI Tanti gli eventi in programma anche oggi, a partire dalle 11 con Giorgia Collu e Gian Mario Migliaccio che presenteranno il progetto del Coni “A chent'annos in salude”, poi sarà il turno del Csi Sardegna che parlerà del rapporto tra anziani e informatica mentre nel tardo pomeriggio ci saranno lezioni di ballo e un seminario sulla sessualità nell'anziano organizzato dalla Scuola della Longevità e invecchiamento attivo e si chiude alle 19 con lo spettacolo di Giampaolo Loddo per celebrare “Sa Die de Sa Sardigna”. Gli eventi al primo piano del padiglione I andranno avanti fino al 3 maggio, ultimo giorno di apertura dell'edizione numero 67 della Fiera campionaria.
PRIMO PIANO L'unica nota stonata è che all'iniziativa sia stato riservato il primo piano del padiglione, che può essere comunque raggiunto con l'ascensore ma non è il posto più accessibile per gli anziani. Quello di questi giorni è tuttavia considerato un progetto pilota: la direzione della Fiera ha già in mente di creare un evento apposito riservato al benessere della persona, slegato dalla campionaria.
Marcello Zasso