Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Massidda alle primarie: «Del centrodestra?Non è detto»

Fonte: L'Unione Sarda
15 aprile 2015

COMUNE.

Si rompe il fronte sulle consultazioni: no di Chessa (Psd'Az) e Tocco (Fi) non ci crede

 Le ha invocate per le scorse elezioni provinciali e comunali. Ora che i consiglieri del centrodestra in Municipio propongono le primarie di coalizione per la scelta del primo cittadino, il probabile candidato sindaco Piergiorgio Massidda , ex Forza Italia fino al litigio proprio su questo tema con un allora onnipotente Berlusconi, le troverà ancora sexy ? Massidda scuote la testa: «Sono invecchiate, meno attraenti. Mi piacevano prima».
Guastafeste quasi al punto da scriverlo nel proprio curriculum, ora proprio chi ha insistito negli anni scorsi per le primarie nel centrodestra - e dopo aver ricevuto un no, candidandosi con una propria lista, spezzò l'elettorato di centrodestra e di fatto favorì l'elezione di Graziano Milia (del Pd) a presidente della Provincia - chiude la questione: «Argomento vecchio. Ora cerco un sindaco in grado di garantire un futuro a Cagliari: non voglio che i miei tre figli debbano emigrare, dopo gli studi». Ex presidente dell'Autorità portuale poi rimosso perché aveva la laurea “sbagliata” (è medico), presidente della Cagliari free zone (zona franca portuale), Massidda vuole un progetto, prima che un sindaco: «Che non faccia scappare Luna Rossa, che sappia sfruttare le crociere, che cambi Cagliari. Io un progetto ce l'ho, ma chi l'ha detto che, se parteciperò alle primarie, saranno quelle del centrodestra?».
Gettato il sasso nello stagno, o un camion in una piscina a seconda dei punti di vista, Massidda lascia il centrodestra a confrontarsi (nel caso di Noi con Salvini, a litigare) sulle consultazioni per la scelta del sindaco. Alla conferenza stampa dei consiglieri comunali del centrodestra, convocata per diffondere il manifesto con cui chiedono le primarie ai rispettivi partiti, non si è visto Gianni Chessa , sardista: «L'ho sempre detto, che il percorso delle primarie non mi piace: Giuseppe Farris e io abbiamo in mente percorsi diversi. E poi», aggiunge tagliente, «il progetto del centrodestra è morto, fallito: non abbiamo più un leader forte, come invece lo è Renzi dall'altra parte. Prima di scegliere il candidato sindaco, dobbiamo stabilire che cosa fare e con quale coalizione». Secondo Chessa, l'unica forza del centrodestra è che «i cagliaritani non vogliono più Massimo Zedda », afferma. Poi, certo: il PSd'Az deve ancora stabilire in quale schieramento stare.
Non è pervenuto, alla conferenza stampa del centrodestra, nemmeno il consigliere comunale e regionale di Forza Italia, Edoardo Tocco . «A causa di impegni precedenti», si giustifica, poi aggiunge: «A me le primarie vanno bene, ma in realtà non sono nella cultura del centrodestra e bisognerebbe stabilire come farle. Molti avventizi», conclude Tocco, «vogliono fare il sindaco, sarebbe un caos con quasi venti candidati. Mica ci credo, che le primarie si faranno». In un caso o nell'altro, Tocco correrà per la carica di sindaco: «Sono in pista».
Luigi Almiento