«La viabilità sulla rotatoria tra via Cadello e via Santa Maria Chiara deve essere immediatamente ripristinata». Lo chiedono i consiglieri comunali d'opposizione in una mozione (primo firmatario il consigliere dei Riformatori Giorgio Angius) depositata ieri sera, proprio mentre sotto l'aula di via Roma protestavano i commercianti di Pirri. Ma in questi giorni non è solo il cantiere sull'Asse mediano - che da settimane ha portato il Comune alla chiusura della rotatoria e alla modifica della viabilità di tutta la zona - ad aver cambiato le abitudini degli automobilisti cagliaritani. In queste settimane i lavori in corso sono tanti. E tanti altri verranno inaugurati nei prossimi mesi. In via Sonnino si stanno realizzando i nuovi marciapiedi. Così anche la linea 1 del Ctm da tempo segue un altro percorso: deviazione in via Logudoro, poi in via Dante e risalita in via Alghero. Qui, per consentire la svolta a destra in via Sonnino, le corsie preferenziali sono diventate due, lasciandone altrettante per il normale traffico delle auto verso via Roma. Ma spesso, a causa della “doppia fila”, tutto si riduce a una sola corsia utile. Una strettoia che verrà però eliminata al termine del cantiere. Nel corso del 2015 sono previsti altri lavori stradali. Altre due rotatorie. La prima sull'Asse mediano, per all'altezza del quartiere La Palma. La seconda in piazza Sant'Avendrace. L'amministrazione prevede altri lavori per ridurre il “rischio idrogeologico” a Pirri. È il caso del prossimo cantiere di via Stamira. Poi le nuove «vasche di accumulo» in via Socrate e i due collettori fognari che attraverseranno via Italia. (m.r.)