Il ricco calendario di appuntamenti in vista della festa della liberazione dal nazifascismo
«La grande storia si compone di tanti piccoli tasselli, molti episodi considerati minori hanno contribuito alla liberazione dal nazifascismo e noi cerchiamo di ricordarli e raccontarli». Il presidente del Comitato 25 aprile Franco Boi illustra il calendario di iniziative legate alla festa per i 70 anni della Liberazione.
CALENDARIO RICCO «Siamo impegnati con una lunga serie di incontri, dibattiti, spettacoli e iniziative che sono cominciati a fine marzo e andranno avanti fino a maggio inoltrato», spiega elencando i momenti più significativi di questo 25 aprile diffuso, non più concentrato solo nel tradizionale corteo ma in un progetto più ampio curato dal comitato che racchiude una quarantina tra gruppi, associazioni e sigle sindacali.
GLI EVENTI Lunedì alle 11.30 il partigiano Nino "Geppe" Garau, classe '24, incontrerà gli studenti all'istituto Meucci e alla stessa ora a Monserrato gli studenti delle medie assisteranno al film Zuddas, dedicato all'antifascista monserratino Giuseppe Zuddas. Sabato prossimo verrà inaugurata al liceo Siotto una mostra sui crimini antifascisti curata dall'Unione autonoma partigiani sardi che sarà visitata anche dagli studenti di altri istituti. Mercoledì 22 nella sala conferenze del Banco di Sardegna si racconteranno episodi poco noti di «Resistenza in Sardegna», scontri avvenuti alla Maddalena, Oristano e Macomer dopo l'armistizio. Nella sede della Cgil sono state illustrate le tante iniziative per i settant'anni dalla Liberazione dai componenti del Comitato 25 aprile, tra loro anche il presidente provinciale dell'Anpi Marco Sini. Giovedì 23 alla casa della Cultura di Monserrato sarà presentato il suo libro "Antifascisti, partigiani e deportati. Appunti di storie monserratine". «È molto importante ricordare anche le più piccole vicende locali perché ci raccontano i drammi e gli eroismi di una generazione che ha combattuto fascismo e nazismo». Venerdì 24 alle 18 sarà inaugurata al Ghetto di via Santa Croce la mostra "Vita e arte di un antifascista" con le opere di Vittore Bocchetta, sassarese di nascita e cagliaritano d'adozione. Bocchetta, classe 1918, non parteciperà all'inaugurazione ma sarà al Ghetto il 2 maggio.
IL CORTEO Il cuore delle iniziative resta come tradizione il grande corteo del 25 aprile che partirà da piazza Garibaldi per fare tappa al Parco delle Rimembranze, per poi raggiungere piazza del carmine dove i protagonisti sul palco saranno gli studenti delle scuole cagliaritane.
Marcello Zasso