Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Capitale della cultura 2015 La città riscritta con un ricco piano artistico

Fonte: L'Unione Sarda
13 aprile 2015

 

Il sindaco Massimo Zedda ha partecipato ieri a Roma nella sede del ministero della Cultura (Mibact) alla presentazione dei programmi delle cinque “Capitali della cultura italiana 2015”. Zedda, accanto al ministro Dario Franceschini, a Luigi Coclite (assessore al Turismo di Lecce), Andrea Romizi (sindaco di Perugia), Fabrizio Matteucci (sindaco di Ravenna) e Bruno Valentini (sindaco di Siena) ha spiegato che la sfida di Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015 «è quella di una città che dal centro del Mediterraneo si affaccia all'Europa e al Nord Africa seguendo il filo rosso della cultura nel percorso iniziato con la candidatura per il 2019». Un filo che è un simbolo ma anche un «omaggio all'artista sarda Maria Lai», ha sottolineato Zedda, «e il segno tangibile di riscrittura della città in senso fisico e culturale, sociale e di partecipazione». Processo già in moto, con un programma artistico che coinvolgerà l'intera città: «Dai musei alle piazze, dalle spiagge agli spazi domestici, dai colli al mare, dalle zone archeologiche ai quartieri storici. Stiamo disegnando scenari plurimi dove il visitatore sarà cittadino e protagonista». La città sede di innovazione e creazione. «In questo senso è la collaborazione con il Museo Ermitage di San Pietroburgo per “Le grandi civiltà che hanno disegnato il mondo” - nel periodo ottobre-gennaio 2016 - a cura del Sistema Museale: l'esposizione propone un corpus espositivo di opere conservate nei dipartimenti del museo russo mettendo in relazione e confronto le grandi civiltà del passato, tra queste quella nuragica, in un percorso diffuso nel tessuto urbano».