Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stadio, sparisce il tabellone La curva nord sarà smantellata

Fonte: L'Unione Sarda
8 aprile 2015


SANT'ELIA. Si tratta di interventi di manutenzione per la messa in sicurezza

 


Gli operai hanno cominciato la demolizione parziale della curva Nord. Ieri mattina le squadre hanno ripreso i lavori al Sant'Elia dopo aver terminato di buttare giù le fette di curva Sud sopra i passaggi riservati ai tifosi. Il primo intervento ha riguardato l'eliminazione del tabellone montato sopra la Sud per i Mondiali del '90, ormai ridotto a un rudere abbandonato e pericolante, poi sono cominciati i tagli nel secondo anello che hanno lasciato in piedi solo le costole della Sud.
«Sono gli interventi di manutenzione previsti per la messa in sicurezza», spiega l'assessore comunale ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, «gli operai stanno eliminando tutte le parti sopra le cosiddette vie di esodo dei tifosi, in modo da garantire il passaggio in totale sicurezza». Una volta conclusi i lavori nella Nord lo stesso intervento verrà realizzato anche nei vecchi Distinti per garantire un accesso sicuro a tutti e tre i settori montati sopra la vecchia pista d'atletica.
Negli ultimi anni di problemi al Sant'Elia il Comune era già intervenuto nelle vie di esodo con una soluzione-tampone: la sistemazione di reti per evitare che i calcinacci cadessero nei punti in cui devono passare i tifosi. Poi si è arrivati alla soluzione radicale dello smantellamento di parti del secondo anello che, in ogni caso, ha dato inizio alla demolizione del Sant'Elia. Un'ipotesi prima contestata dai più, compreso il primo cittadino, ma che negli ultimi tempi ha preso piede tanto da portare anche il sindaco a valutare la strada della demolizione-ricostruzione. Il percorso per il nuovo Sant'Elia è ancora lungo e tortuoso, ma gli interventi in atto hanno infranto un tabù: l'impianto costruito per celebrare lo Scudetto non è intoccabile.
Gli operai stanno lavorando a singhiozzo perché quando il Cagliari gioca in casa il cantiere viene chiuso e messo in sicurezza, ora c'è un po' di tempo a disposizione perché il prossimo appuntamento è previsto per il 19 aprile quando al Sant'Elia arriverà il Napoli. Mentre la squadra è impegnata nella disperata corsa verso la salvezza vanno avanti le trattative tra Palazzo Bacaredda e la società. «Gli uffici del Comune e i tecnici della società sono in costante contatto», conferma l'assessore Marras che precisa: «Per quanto riguarda il futuro dell'impianto, la questione viene seguita direttamente dal sindaco». Anche da viale La Plaia la risposta è che il presidente Tommaso Giulini segue la pratica in prima persona ma da nessuno dei due fronti arrivano novità ufficiali. Nel frattempo il Cagliari cerca di salvarsi mentre il Sant'Elia viene smantellato.
Marcello Zasso