Rassegna Stampa

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Viale Colombo, strisce pedonali killer: investito un pallavolista

Fonte: web Castedduonline.it
3 aprile 2015

 


Ancora un pedone investito in viale Colombo. La protesta di un padre: "Qualche mese fa era toccato a mia figlia, investita da un'auto pirata"

Autore: Federica Lai il 02/04/2015 17:08

 

 

 

Strisce pedonali killer in viale Colombo a Cagliari. Tanti gli studenti investiti mentre attraversano la strada dal lato mare verso la piazza dei Centomila, a fianco all'hotel Mediterraneo. Ieri pomeriggio l'ultimo episodio: intorno alle 18 un ragazzo di 17 anni, studente e pallavolista, stava attraversando per recarsi ad un allenamento quando un'auto sorpassando la prima, che si è fermata, lo ha preso in pieno. Ora il giovane si trova ricoverato all'ospedale Marino con un trauma cranico. 

Due mesi fa un altro incidente con la stessa dinamica, ma in questo caso l'automobilista ha fatto perdere le sue tracce fornendo un numero di telefono fasullo. "Qualche mese fa è toccato a mia figlia, 15 anni, e a una sua compagna - racconta il padre, M. T. -  Le due stavano attraversando la strada in quel punto intorno alle 8,10 del mattino: la prima auto si è fermata, la seconda ha scartato la prima ed è passata prendendo in pieno tutte e due. Per fortuna è andata bene, nel senso che se la sono cavata entrambe solo con delle contusioni che le hanno tenute distanti dal loro sport preferito per alcune settimane. La cosa che mi va di sottolineare di quell'episodio però è che l'automobilista, una donna, è scesa dalla vettura, ha finto di soccorrerle, ha lasciato un numero di telefono ed è andata via. A quel numero di telefono, quando ho chiamato, rispondeva un ignaro signore della provincia di Bari". Nel caso di ieri, invece, l'investitore si è fermato e si è messo a completa disposizione della famiglia e dei vigili urbani intervenuti sul posto.

"Quelle strisce pedonali vanno sicuramente segnalate meglio - chiede il genitore - Si tratta di una zona di transito continuo sia nei giorni feriali che festivi con gli studenti del nautico Buccari e dello scientifico Alberti, gli sportivi della Rari Nantes e dell'Aquila, le famiglie che frequentano i ricciai e i giochi per bambini nella pineta di Su Siccu. Le strisce vanno segnalate meglio e vanno piazzate anche delle telecamere, sia per allarmare e dissuadere i piloti distratti, che per evitare episodi di pura vigliaccheria come nel caso della molto poco simpatica signora del primo episodio. Lo chiediamo al Comune: si sta facendo tanto per Cagliari e la sua viabilità. Pensiamo anche a proteggere meglio i suoi cittadini e  studenti, ancora una volta scambiati per dei birilli da abbattere da parte di automobilisti un po' troppo distratti". Da parte del Comune l'impegno a fare un sopralluogo nei prossimi giorni per fare delle verifiche e trovare una soluzione.