Dopo settimane di discussione il Consiglio comunale dà l’ok al documento di programmazione economica. Voto contrario dell’opposizione
Autore: Redazione Casteddu Online il 31/03/2015 21:34
Quasi 500 milioni di euro per abbattere la pressione tributaria, realizzare nuove opere pubbliche, ma anche per le politiche sociali e l'ambiente. Il Comune di Cagliari dà il via libera al principale documento di programmazione economica, il bilancio di previsione 2015-2016-2017, tra emendamenti approvati e molti altri ritirati. “Un bilancio condiviso che tocca diversi temi sensibili – ha sottolineato Zedda in Aula - su cui è necessario un sforzo anche da parte di altre istituzioni”.
Voto contrario dell’opposizione. “Questo dibattito è stato caratterizzato da troppe cadute di stile da parte della maggioranza – ha detto il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Farris – Prima fra tutte quella di appropriarsi del merito di avere abbattuto le tasse, quando il taglio di 4 milioni sulla Tari invece è stato fatto grazie a un nostro emendamento. L'opposizione ha anche un ruolo costruttivo, oltre che di critica e dissenso, e per portarlo avanti si può esercitare tutto quello che il regolamento prevede". "Nonostante una piccola apertura – ha aggiunto Gennaro Fuoco, Cagliari Futura – rimane l’atteggiamento di isolamento di questa maggioranza”.
Soddisfatto il centrosinistra. “Si tratta di una manovra complessiva importante sul piano tributario – ha spiegato il capogruppo del Pd, Davide Carta – Diminuzione delle tasse, ma anche attenzione per i contributi fitto casa, e l’abbattimento dell’Imu per gli studenti universitari e per i contratti a canone concordato. Ora serve l’impegno di tutti per portare avanti i progetti contenuti nel bilancio”. Sul piatto quasi 500 milioni di euro: le fette più grandi delle risorse vanno alle politiche sociali, all'ambiente e al piano delle opere pubbliche, con quasi 200 milioni da spalmare in tre anni.