31 Marzo 2015 ore 12:06
Ansa News
A Pirri ora la pioggia fa meno paura: al via una serie di interventi del Comune di Cagliari per aiutare la zona abitualmente più colpita in caso di forti precipitazioni. Ci sono, infatti, oltre 40 milioni di euro a disposizione. Il capitolo più importante del Piano di assetto idrogeologico dell'amministrazione riguarda proprio l'area più martoriata dai nubifragi del 2005, 2006 e del 2008. Due milioni sono stati stanziati per i due punti chiave che determinano gli allagamenti.
Il primo intervento riguarda via Italia: i lavori riguarderanno la deviazione del collettore C38. Obiettivo: evitare l'effetto diga in via Donori favorendo il deflusso delle acque. Un ulteriore beneficio sarà dato dal collegamento diretto del collettore 70, che riceve le acque provenienti da Barracca Manna e dalla zona del Brotzu, con il canale di Terramaini. Ci sono anche a disposizione i fondi, due milioni e mezzo, per le vasche di via Stamira e via Socrate. Più i finanziamenti per le strade di Barracca Manna per circa otto milioni. Ma la fetta più grande degli aiuti arriva dai 29 milioni dei fondi Cipe destinati a Cagliari per il dissesto idrogeologico. I primi lavori partiranno alla fine dell'anno scolastico per non creare disagi al traffico. La durata prevista degli interventi sui collettori è di tre mesi.
"Registriamo una grande partecipazione della comunità - ha spiegato il sindaco, Massimo Zedda, durante la presentazione degli interventi assieme all'assessore del Traffico, Mauro Coni - che con i suoi comportamenti aiuta, in caso di emergenza, il Piano di protezione civile".