Sono considerati virtuosi perché sono riusciti a superare la soglia del 45% per la raccolta differenziata e recuperato almeno 45 chilogrammi di carta e cartone per abitante all'anno. Quattordici centri dell'Isola sono stati inseriti nel “Club dei Comuni ecocampioni della Sardegna”, iniziativa nata nell'ambito del protocollo d'intesa sottoscritto il 30 luglio scorso tra la Regione e Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi. I Comuni che si sono distinti per l'efficace gestione della raccolta differenziata di carta e cartone sono: Arborea, Bosa, Carbonia, Domusnovas, Elmas, Iglesias, Lanusei, Orosei, Pula, Santa Teresa Gallura, Sarroch, Selargius, Teulada, Trinità d'Agultu e Vignola.
Per sensibilizzare i sardi sull'importanza della differenziazione dei rifiuti, Comieco ha redatto delle attività come, ad esempio, la redazione di un manifesto con le regole utili a raggiungere risultati di eccellenza, un bando per finanziare un progetto di comunicazione incentrato sulla raccolta differenziata di carta e cartone, un portale web dedicato al Club ecocampioni. «I 14 Comuni che entrano a fare parte del Club», spiega Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco, «rappresentano il 15% del totale dei cittadini in convenzione con il Consorzio e raccolgono il 22% della differenziata gestita da Comieco. Nel 2013 la Sardegna è stata riconosciuta tra le regioni più virtuose a livello nazionale, con un incremento di raccolta del 5,2% rispetto al 2012. La Regione, inoltre, si posiziona al primo posto nella classifica del pro capite al Sud, con ben 45,2 Kg/abitante-anno che superano di gran lunga la media della macroarea pari a 27 Kg/ab-anno». Soddisfazione è stata espressa dall'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Donatella Spano. (e. b.)