Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lesbismo, diritti e pregiudizi Congresso nazionale al Search

Fonte: L'Unione Sarda
25 marzo 2015


L'APPUNTAMENTO. Dopodomani il via: tre giorni di dibattito, teatro e cinema

 


«Il lesbismo non è semplice come bere un bicchier d'acqua»: lo slogan è significativo, il contenuto d'impatto. Dopo Firenze e Milano è Cagliari a ospitare il settimo congresso nazionale Arcilesbica, tre giorni di confronto su un tema delicato e attuale, dove diritti e pregiudizi s'incontrano e si scontrano. E una sfilza d'interrogativi: cosa significa essere lesbica qui e oggi? Come respingere le rappresentazioni vittimistiche ma anche come problematizzare l'immagine banalizzante proposta dai media di relazioni e amori tra donne? Come agire per l'uguaglianza senza perdere le differenze e cedere al conformismo? Le risposte ancora non ci sono. In compenso c'è un programma ricchissimo.
Si parte dopodomani alle 15 nella Sala Search del Comune, con l'incontro aperto alla cittadinanza. In scaletta interventi delle istituzioni, dei rappresentanti della società, della politica e dibattito con il pubblico. Tra gli ospiti: Renato Soru, Eurodeputato del Pd e fondatore di Tiscali Media (partner del congresso) , Pia Brancadori, (Circola del Cinema Cagliari), Francesca Chiavacci (presidente Federazione Arci), Manuela Claysett (presidente Consiglio nazionale Uisp e responsabile nazionale politiche di genere), Sergio Lo Giudice (senatore Pd), Aurelio Mancuso (Presidente Equality Italia), Porpora Marcasciano (presidente movimento Identità Trans), Flavio Romani (presidente nazionale Arcigay), Fabiana Secci (direttivo nazionale Famiglie Arcobaleno), Barbara Setti (presidente Movimento omosessuale sardo), Luciano Uras, Senatore Sel.
Si prosegue alle 21, al Teatro Massimo, con la rappresentazione teatrale “Der Puff: frammenti cantati di corpi internati”, di Francesca Falchi e Maria Proietti Orzella. Sabato l'appuntamento è alle 17: al lazzaretto di Sant'Elia andrà in scena il convegno “Raccontarsi attraverso il web”. Le ragazze di “Le cose cambiano”, progetto contro il bullismo, delle BadHole, videomakers torinesi, del magazine La Donna Sarda, Marta Magni, contributor per Wired.it e Soft Revolution Zine, raccontano le loro esperienze e l'impatto che il web può avere nella vita delle persone.
Domenica, nelle scalette di Santo Sepolcro, l'appuntamento è per le 20,45 con la proiezione del lungometraggio “Lesbiche al cinema”. Organizzano l'associazione culturale Arc, la neonata associazione universitaria Sardegna Queer e il circolo ARCinema F.I.C.C., con il patrocinio gratuito del Comune di Cagliari e il sostegno della commissione Pari opportunità. In campo le delegate di Arcilesbica provenienti da tutta Italia.
Sara Marci