Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dipendenti a testa bassa: «Spocci inadeguata»

Fonte: L'Unione Sarda
25 marzo 2015


Clima di tensione

 

Sindacati a testa bassa contro la soprintendente Angela Spocci. Ieri la Fistel-Cisl ha diffuso un comunicato in cui definisce «un gravissimo segnale d'allarme» la rinuncia all'incarico da parte del neo-direttore amministrativo.
Alle dimissioni è probabilmente dovuto il precipitoso rinvio, ieri mattina, con tre quarti d'ora di preavviso, di un «incontro in palcoscenico» coi sindacati al quale la Spocci aveva annunciato la partecipazione di Giovanni Battista Ena. L'annuncio della Spocci era di venerdì scorso, lo stesso giorno in cui Ena firmava la sua lettera di rinuncia; il rinvio dell'incontro, ieri mattina, è stato motivato con la «mancanza di notizie certe sulla situazione economico finanziaria dalla quale dipende l'erogazione degli stipendi».
Le segreterie di Uilcom-Uil, Fials-Cisal, Libersind-Conf, Snater e Css, che dopo aver sfiduciato la soprintendente già sabato scorso le avevano annunciato che non avrebbero partecipato all'incontro, hanno preso malissimo tutta la vicenda: «Comincia a sorgerci il dubbio che lei stia scherzando con i dipendenti e che non abbia inteso che questa è un'azienda seria dalla cui competente gestione dipende la sopravvivenza di circa 300 famiglie.».
Gestione «inadeguata alla grave situazione contingente», scrive la segreteria Fistel-Cisl. Contestata, fra le altre cose, la pubblicazione di un «bando di selezione per la figura del direttore tecnico, ruolo oramai assente dal teatro da più di un decennio».