Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da quelle mura volano rifiuti di tutti i tipi

Fonte: L'Unione Sarda
19 marzo 2015

Monetine, cartacce, mozziconi e bicchieri sui tetti (e talvolta sui passanti) 

Per qualcuno è il prezzo da pagare per abitare nel cuore storico della città, per altri è semplicemente il frutto dell'inciviltà di chi (in maggioranza giovanissimi) frequenta il Bastione: bottiglie, cartacce, mozziconi di sigarette, bicchieri di vetro e di plastica, cannucce. Negli anni, sui tetti di via Mazzini e via Spano, i proprietari degli ultimi piani hanno trovato di tutto. Monetine, portafogli, chiavi di casa, tappi di spumante, perfino qualche pallone da calcio. Esattamente dieci anni fa qualcuno staccò dalla terrazza Umberto I una panchina e la buttò in uno dei balconi che si affacciano in piazza Martiri, danneggiando uno scaldabagno a gas.
Ogni anno gli abitanti dei palazzi addossati alle mura storiche del Bastione devono ripulire i loro tetti dall'immondizia lanciata dai turisti e (soprattutto) dai gruppi di ragazzi che frequentano il belvedere, per evitare che bicchieri e cartacce intasino le grondaie. Il picco, dopo ogni Capodanno, quando dopo il brindisi tanti festeggiano buttando di sotto i calici.
Durante le ultime estati uno degli sport preferiti è stato il lancio delle bottiglie sui passanti: dal bastione di Saint Remy o dalla passeggiata di via Università, verso la strada, dieci metri più in basso. Non solo bottiglie: a novembre sul versante di via Mazzini qualcuno ha deciso di disfarsi di una vecchia stampante, facendola volare dalla terrazza.
Michele Ruffi