Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Accavallamenti, attese e rinvii: per il Corso si aspetta Sant'Efisio

Fonte: L'Unione Sarda
17 marzo 2015

 

Troppi e tutti insieme, i lavori pubblici a Cagliari? La sensazione è diffusa. La spiegazione della Giunta è che, da una parte, molti finanziamenti (vedi il Poetto) se non vengono impegnati entro una certa data si perdono e, dall'altra, che una volta seguita la procedura di legge (progetto preliminare, definitivo, esecutivo, aggiudicazione dei lavori) non si può non partire.
Certo, in qualche caso si può essere elastici sui tempi. Prendiamo un altro “peso massimo”, il cantiere che prevede, tra Largo, Corso e via Sassari, la realizzazione dei sottoservizi, con le condutture fognarie da rifare e le tubature delle acque bianche e quelle delle acque nere da separare. Un milione e 700 mila euro di finanziamento (comunale), 520 giorni di lavoro. Il primo blocco, che comprende la parte bassa del Largo e quasi tutta via Sassari, è partito il 27 ottobre ed è quasi realizzato: parte dei marciapiedi sono già stati riaperti e il resto, assicura l'assessore ai Lavori pubblici, «si chiude entro fine mese». Il secondo (parte alta del Largo, Corso e parte alta di via Sassari) è stato rinviato a dopo Sant'Efisio per non intralciare i festeggiamenti.
Elasticità in atto anche per la rotatoria di piazza Sant'Avendrace: i lavori non sono ancora partiti anche in considerazione del fatto che la viabilità nelle vie d'accesso alla città è già messa a dura prova dalla chiusura della rotatoria di via Cadello. (m. n.)