Ansia per la forte pioggia 

Oltre cinquanta millimetri di pioggia a Cagliari (53,1) e anche di più nei centri dell'area metropolitana e della provincia con record a Villasor (56), San Vito (64.4), Sestu (63.3), Sanluri (60.5) e Villanova Tulo (76.8). Livelli comunque sopra i 40 millimetri d'acqua praticamente in decine di altri comuni, ma per fortuna la pioggia caduta ieri per l'intera giornata non ha scatenato i cosiddetti flash-flood, le bombe d'acqua che sono spesso all'origine delle alluvioni più gravi.
Tante precipitazioni diffuse, anche intense, ma nessun grave temporale. I più violenti si sono riversati per fortuna in mare, al largo dell'Isola, ma le piogge hanno comunque fatto registrare cumuli d'acqua di diversi millimetri. Ansia nel Cagliaritano, da Sestu a Capoterra, per i canali consortili che hanno raccolto l'acqua piovana, arrivando poco sotto i livelli di guardia. «Le nostre stazioni hanno raggiunto i 60 millimetri sull'intera giornata», ha spiegato il maresciallo Marco Ariu, di turno all'Ufficio Meteo dell'Aeronautica Militare nella base di Decimomannu, «alcuni temporali, ma di debole intensità, si sono registrati sui quadranti sud-occidentali, ma soprattutto sul mare. Per il resto le piogge diffuse si sono concentrate in modo particolare sull'Iglesiente e nel Sarrabus-Gerrei». Per oggi gli esperti prevedono una situazione di transizione, col maltempo che potrebbe distribuire ancora qualche pioggia intervallata da schiarite. «Nei prossimi giorni», ha concluso il meteorologo, «ci sarà un miglioramento, dopo un residuo di instabilità». Il cielo, però, resterà nuvoloso.
Francesco Pinna