Rassegna Stampa

web Cagliari Globalist

E ora minaccia tutte di stupro!

Fonte: web Cagliari Globalist
17 marzo 2015


A scadenza ricorrente devo scrivere un commento per esprimere la mia solidarietà a una collega.

di Claudia Sarritzu

A scadenza ricorrente devo scrivere un commento per esprimere la mia solidarietà a una collega.

Noi, che ci crediamo popolo emancipato, continuiamo a minacciare di stupro una donna solo perché non la pensa come noi. Arma di guerra, di distruzione della nostra carne e del nostro spirito, da quando l'uomo è sulla terra, da quando la donna è stata definita costola e non persona.

Voglio scrivere a te, caro salviniano, dici tanto di odiare i "maomettiani", e auguri a una giornalista che ha manifestato liberamente il suo pensiero su chi ha organizzato una manifestazione, di essere stuprata da uno di loro? Di loro chi? Chi è musulmano per te è uno stupratore? Ringrazio il cielo di avere tanti amici musulmani e neppure un amico come te. Beh, qui l'unico che ha scritto una mostruosità sei tu, l'unico che l'ha pensata sei tu, che concepisci l'inconcepibile, che magari sei cristiano, e magari ti vanti di essere dalle parte dei diritti delle donne. I fascisti come voi strumentalizzano la condizione delle donne nel mondo per ottenere i voti di qualche ignorante che esprime preferenze con la pancia e non con la testa.

Chi augura una violenza è peggio di chi ci condanna al burqa. Vorrei conoscessi una donna vittima di stupro, vorrei incontrassi i suoi occhi, quelle mani che non hanno più un posto al mondo. Quella cicatrice che non sparisce mai, che è come una ferita sulla faccia che sanguina senza sosta. Se realmente sapessi cosa prova per tutta la vita una donna che ha subito una violenza, ti rimangeresti la merda che hai vomitato, una merda così fetente che puzza più di quella degli integralisti dell'Isis. Che ribadisco: non sono musulmani sono mostri, come tutti coloro discriminano, umiliano la dignità umana, come hai fatto tu con quel commentino vigliacco su facebook.

Voglio dirti una cosa, utente del social network, che dietro un fake inciti alla violenza, che di Francesche Mulas ora ne incontrerai tante. Tantissime. Tutte incazzatissime, e saremo ancora più attente a cogliere le vostre incoerenze, e il vostro razzismo. Il vostro sessismo da quattro soldi.