Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico d'amore La magnificenza di Il'ic Cajkovskij

Fonte: L'Unione Sarda
13 marzo 2015


CLASSICA. Oggi e domani

 

“ H o scavalcato le mura sulle ali dell'amore, poichè non esiste ostacolo fatto di pietra che possa arrestare il passo dell'amore, e tutto ciò che amore può fare, trova subito il coraggio di tentarlo”. Immaginate le parole di Romeo e Giulietta di Shakespeare diventare musica. Che il potere delle note vi riporti a Verona, XVI secolo. Immaginate di poter sentire l'intensità e la dolcezza dei sentimenti, rese da vibranti e appassionate melodie. Così, sulle note dell'Ouverture-fantasia in si minore Romeo e Giulietta di Cajkovskij, breve pezzo di musica a programma dai forti contrasti espressivi, si aprirà il sipario sulla Stagione Concertistica del Lirico di Cagliari, oggi alle 20.30 e domani alle 19.
L'Orchestra, diretta da Alexander Vakoulsky, uno dei più talentuosi della sua generazione, sarà interprete di un'intera serata dedicata al genio di Cajkovskij. Una carrellata di celebri pagine dell'inquieto autore romantico, che proseguirà con Francesca da Rimini, fantasia sinfonica in mi minore op. 32, e la Sesta Sinfonia in si minore “Patetica” op. 74. «Credo che mi sarà dato di scrivere una sinfonia: lotterò fino all'ultimo respiro, per raggiungere la perfezione, senza mai riuscirvi», scriveva Cajkovskij a proposito della sua ultima straordinaria partitura, eseguita per la prima volta nove giorni prima della sua morte, nell'ottobre del 1893, a San Pietroburgo.
Luisa Sclocchis