Tre spettacoli: giovedì e venerdì al Massimo di Cagliari, e sabato a Sassari

N el 2012, in Inghilterra, ha portato a casa il Dance Words, prestigioso riconoscimento che, ogni anno, una giuria di esperti super qualificati, attribuisce alla migliore compagnia indipendente del Regno Unito. Da domani a domenica, il Ballett Black, fondato nel 2001 dalla coreografa inglese-cubana Cassa Pancho, approda nell'Isola per tre spettacoli, in programma al Teatro Massimo di Cagliari, 12 e 13, e al Comunale di Sassari, il 15, ospiti del Circuito Regionale Danza Sardegna.
In ciascuna data, il collettivo, presenterà tre distinti lavori coreutici: “To Fetch a Pail of Water?”, “Depouillement”, proposti in prima europea, e una produzione che in passato ha già strappato applausi, “A dream within a midsummer's night dream”, rivisitazione dello shakespeariano “Sogno di una notte di mezza estate”, avvolta dalle musiche di Handel, Vivanco, Porter, Shelton, Hart & Rodgers. Un quadro coreografico firmato dal portoghese Arthur Pita, che verrà animato dalla compagnia al completo, composta da otto straordinari danzatori provenienti da Stati Uniti, Asia, Sud America, Europa, ma con un denominatore comune: sono tutti di colore. «Uno degli obiettivi di questa formazione, è quello di promuovere e favorire il cambiamento nelle compagnie tradizionali di balletto», spiega la coreografa, autrice nei propri lavori di un disegno coreutico che raffigura più stili: classico, ocontemporaneo, hip-hop. «I miei danzatori creano, interpretano, insegnano».
E a proposito di saperi del corpo da divulgare, venerdì pomeriggio, al Teatro Massimo, dalle 16 alle 17.30, è prevista una masterclass tenuta da Damien Johnson: costo, 25 euro. I partecipanti, avranno in omaggio un biglietto per lo spettacolo di giovedì (tel. 3201820313). Danzatrice di vaglia, formatasi alla Folkwang Hochscule di Pina Bausch, coreografa e docente, Enrica Spada cura anche la vetrina “Assaggi d'autore”, allestita al Minimax in collaborazione con il network Anticorpi XL, prima degli spettacoli principali e dedicata alle nuove leve della scena italiana.
Carlo Argiolas