Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Per la prima volta un progetto vero»

Fonte: La Nuova Sardegna
11 marzo 2015

roberto deriu


La legge convince anche il cavaliere delle Province. Roberto Deriu (nella foto), consigliere regionale Pd e da sempre uno dei più scettici davanti ai progetti di rottamazione degli enti intermedi, è positivo. «Per la prima volta si approva una vera legge di riforma dopo i tanti pasticci creati dal referendum – dice Deriu –. Vengono mandati in tutte le Province, le storiche e le regionali, degli amministratori straordinari. Non commissari, non burocrati. Il loro ruolo non sarà liquidare le Province, ma amministrare i loro beni in attesa che la riforma degli enti locali portata avanti dall’assessore Cristiano Erriu compia il suo iter. Ora viene discussa in commissione, poi passerà in aula. E tutti i territori vengono trattati con la stessa dignità. Presidenti e commissari delle Province decadono tutti insieme». Ma Deriu rilancia su un’altra emergenza. «È quella legata ai 2mila dipendenti delle Province – conclude Deriu –. È indispensabile che il governatore Francesco Pigliaru apra subito un tavolo con il governo per affrontare l’aspetto delle risorse. Non solo non ci sono più trasferimenti governativi, ma ora lo Stato preleva in modo forzoso i soldi che arrivano alle Province dalla quota della assicurazioni delle automobili. Sono stati portati via 60 milioni di euro, più o meno la cifra che serve per pagare i dipendenti e far funzionare la macchina amministrativa». Deriu approva la legge che è stata varata dal consiglio. «Finalmente entriamo nel vero spirito della riforma Delrio. Una nuova dislocazione dei poteri e nuova configurazione istituzionale. Non vanno in malora le istituzioni pubbliche, non si fanno norme di uscita. Per la prima volta si inverte la tendenza. Le Province vengono considerate un patrimonio pubblico. I dipendenti non sono lasciati a se stessi. Si sceglie il pragmatismo e non il populismo».