Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Brigata Sassari dalla Grande Guerra fino a oggi

Fonte: L'Unione Sarda
9 marzo 2015


CERIMONIA. Ieri al Conservatorio l'omaggio dei Lions della Sardegna ai militari sardi

 


Sino al 1979, quando l'ultima cerimonia fu tenuta nello stadio Amsicora del Cagliari dello scudetto, la festa della Regione Sarda si celebrava per la ricorrenza della "battaglia dei Tre Monti (28-31 gennaio 1918). Quella battaglia, combattuta vittoriosamente ed eroicamente dai "Dimonios" della Sassari, segnò l'inizio della riscossa dopo Caporetto. I sardi fermarono l'avanzata austriaca e da lì partì l'offensiva verso Vittorio Veneto. Per questo motivo il primo Consiglio regionale (nel maggio del 1949) scelse quella data veramente significativa per la storia non solo dell'Isola, ma dell'Italia. Festa in tempi più recenti spostata ad aprile con "Sa Die de sa Sardigna" che rievoca l'effimera cacciata dei piemontesi da Cagliari nel 1794. «Oggi è il momento di ritrovare la coesione nazionale attraverso il recupero dei veri valori che ci insegna la storia. La storia che deve essere studiata dai giovani, ma soprattutto dai nostri politici»: così dice lo storico Aldo Accardo dal palco dell'Auditorium del Conservatorio a conclusione dell'evento organizzato dai 34 Lions Club della Sardegna per festeggiare la Brigata Sassari nell'ambito delle celebrazioni per il centenario dell'entrata in guerra dell'Italia. Un non tanto velato rimprovero alle autorità regionali che ancora non hanno avviato alcuna iniziativa, al contrario di altre Regioni, di singoli Comuni e di associazioni.
Ieri, in un Auditorium gremito di pubblico, soci Lions, militari, autorità civili e religiose, sono sfilate le immagini dei sassarini al fronte nella Grande Guerra, ma anche foto e video per mostrare l'impegno della Brigata tutta sarda nelle missioni di pace all'estero, nell'addestramento, nelle operazioni di soccorso civile dopo calamità naturali (l'ultima a Olbia nel 2013). Coordinati dalla brillante giornalista Rai Flavia Corda, sono intervenuti il sindaco Massimo Zedda, il sindaco di Sinnai Barbara Pusceddu, il comandante della "Sassari" generale Nitti, il capitano Antonello Calvisi e il governatore dei Lions Ficorilli. (c. f.)