Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Straneo, Pinna e Toniolo arrivo in parata a Cagliari

Fonte: La Nuova Sardegna
9 marzo 2015

Hanno tagliato insieme il traguardo della corsa per festeggiare l’Otto marzo
Millecinquecento partecipanti, solo donne, per una gara entusiasmante
 

CAGLIARI Arrivo in parata per Claudia Pinna, Valeria Straneo e Deborah Toniolo, classificate con lo stesso tempo finale di 37'21”, nella prima Solowomenrun di Cagliari. La gara nazionale di corsa per promuovere la salute della donna e combattere la violenza di genere. Complice una bella giornata di sole, è stato stupendo lo spettacolo con la marea rosa delle 1500 partecipanti (circa 300 quelle che hanno preso parte alla prova agonistica Challenge sulla distanza di 9900 metri e 1200 quelle che hanno preferito cimentarsi sulla non competitiva aperta a tutti di 3300 metri). Nella gara che celebrava la festa delle donne dell'8 marzo, a cui faranno seguito le gare del 19 aprile a Trieste e del 17 giugno a Monza, le tre attese top runner – la vicecampionessa europea e mondiale Straneo, la pluriprimatista sarda Pinna (atleta di San Gavino che corre per il Cus Cagliari) e la campionessa italiana Toniolo (Forestale) – hanno da subito messo in mostra le loro qualità. È stato netto il loro vantaggio già al primo passaggio, dei tre previsti, nella zona arrivo in prossimità della Stazione Marittima. Le tre hanno dominato e alla fine sono arrivate in parata, senza volata e sprint finale e forse è stato giusto anche così. Quarta la sassarese Sara Paschina (Shardana), lieta sorpresa della giornata con 40'47” finale, che ha preceduto nell'ordine Alessandra Mura (Atletica Valeria), Elisa Pintori (Serramanna), Maria Grazia Piras, Valeria Melis, Paola Corona e Marisa Cau. Nella non competitiva la prima a concludere la prova è stata l'ex quattrocentista gallurese Sonia Orfei che ha mostrato di avere ancora riserve di talento atletico. Per la prima Solowomenrun un ottimo successo sotto ogni aspetto con una festosa marea rosa che ha invaso lo spiazzo tra via Roma e il mare e con le donne assolute protagoniste di una manifestazione sportiva interessante dove tanti uomini sono stati costretti solo a guardare e a fare il tifo. Una bella e riuscita iniziativa, molto apprezzata (con le iscrizioni che erano state sospese da molti giorni viste le adesioni) che merita di esser sicuramente ripetuta. Roberto Spezzigu