Smentiti gli annunci di un anno fa: «Nessuna richiesta ufficiale»

Non sarà la spiaggia ufficiale dell'esposizione

Sorpresa: il Poetto di Cagliari non sarà la spiaggia ufficiale di Expo 2015. L'ha detto allo studio di giornalisti associati Chartabianca la stessa organizzazione dell'esposizione universale di Milano che si aprirà il prossimo primo maggio: «Non abbiamo mai avuto richieste ufficiali - spiegano dall'ufficio stampa del Padiglione Italia - e il nostro unico interlocutore è la Regione. In agenda non c'è alcuna azione programmata per illustrare o promuovere la spiaggia di Cagliari».
Erano quindi solo parole al vento gli annunci della Camera di commercio di Cagliari e Confcommercio e carta straccia gli accordi della Sogaer con il tour operator Uvet: anche quest'ultimo, tramite la segreteria del presidente Luca Patanè, ha fatto sapere a Chartabianca che «purtroppo alla proposta che avevamo lanciato lo scorso settembre non è seguito alcun intervento di programmazione». Da notare che Patanè è anche il numero uno di Confturismo, l'organizzazione di Confcommercio che riunisce gli operatori del turismo e che vede tra l'altro, come vicepresidente, proprio Giancarlo Deidda, presidente della Camera di commercio cagliaritana.
L'ANNUNCIO Ed era stato proprio Deidda ad annunciare, nel dicembre 2013, che il Poetto sarebbe stata la spiaggia ufficiale di Expo 2015: «L'idea di base è molto semplice: promuovere nel mondo, grazie al potere mediatico dell'Expo, la spiaggia di Cagliari, ma non solo», aveva spiegato il presidente della Camera, allora anche al vertice di Confcommercio Cagliari. Aveva anche aggiunto: «Stiamo creando speciali pacchetti turistici dedicati ai visitatori dell'Expo che desidereranno fare prima una tappa a Cagliari e godere di un Poetto che nel 2015 avrà completato i lavori di restyling». Pacchetti che sarebbero dovuti confluire poi nell'offerta del gruppo Uvet: lo scorso settembre il presidente di quest'ultimo, a Cagliari per presentare l'accordo siglato con la Sogaer, aveva precisato: «Uvet si impegna a portare Cagliari nel circuito delle destinazioni turistiche di Expo e a commercializzarne l'offerta. Il grande progetto è quello di costruire un circuito di eventi con alcuni grandi nomi dello spettacolo internazionale che i Paesi espositori porteranno a Milano. Cagliari è una destinazione ideale». Peccato che sul sito internet di Uvet non ci sia alcun pacchetto che richiami il Poetto ma solo uno generico sulla Sardegna: 1.300 euro per 6 giorni di permanenza, con gite in barca a vela all'Isola dei Cavoli, Capo Carbonara, Punta Molentis, Isola Serpentara e Cala Pira. Per Cagliari (città) è prevista solo una giornata di visita sulle sei totali.
ALTRE SPIAGGE, ALTRO MARE Sul sito ufficiale dell'Esposizione universale di Milano, il Poetto non è mai menzionato, al contrario di Milano Marittima, in provincia di Ravenna, che l'estate scorsa ha ospitato una delle tappe degli Info point itineranti di Expo 2015, circuito che ha toccato 21 litorali in tutta Italia, da Rimini a Riccione fino alla Puglia, ma non il Poetto né altre spiagge sarde.
PISAPIA E ZEDDA L'alleanza Poetto-Expo sembrava cosa fatta anche quando, nel luglio scorso, si incontrarono a Cagliari i sindaci Massimo Zedda e Giuliano Pisapia, che alla presenza del presidente della Regione Francesco Pigliaru e degli assessori al Turismo e all'Agricoltura avevano illustrato quella che sarebbe dovuta essere «una grande opportunità, una vetrina straordinaria». Anche in questo caso, le aspettative erano destinate a essere deluse. (m. n.)