Tra i beni immobiliari di cui la Regione ha deciso di liberarsi c'è anche l'ex carcere per minori, da anni abbandonato a Giorgino. L'istituto di rieducazione è uno dei gioielli immobiliari inserito nel Piano di dismissione 2015, portato in Giunta dall'assessore agli Enti locali Cristiano Erriu: entro la fine del mese è atteso il parere della commissione consiliare. Il valore della vendita si aggira sui due milioni di euro, tanto è stato valutato l'ex penitenziario, per anni occupato da extracomunitari e dalla Regione attualmente adibito a magazzino del Servizio Provveditorato.
La vendita all'asta riguarda, dice la delibera approvata dalla Giunta, «i beni alienabili per l'anno 2015, risultanti non funzionalmente utilizzabili per i servizi regionali, né dagli enti strumentali, dalle agenzie regionali e dalle società in house e che non possono essere destinati agli enti locali territoriali, né rivestono interesse ambientale o culturale». Complessivamente il piano di dismissione vale, sulla carta, 62 milioni di euro, che comunque, «a causa della situazione economica nazionale e in particolare dell'Isola, potrebbero non dar luogo a introiti di pari importo ove il mercato non risponda o risponda parzialmente alle offerte di vendita». L'assessore - si legge nella delibera - propone alla Giunta la formulazione di appositi indirizzi riguardo alle conseguenti procedure di dismissione in relazione all'esigenza di valutare, nel rispetto dei diritti di eventuali acquirenti con procedura negoziata, l'opportunità di disporre procedure di vendita anche per raggruppamenti di immobili, facenti capo anche a diversi centri di responsabilità.