Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

c'è un angolo di città dimenticato da tutti

Fonte: L'Unione Sarda
3 marzo 2015

GIORGINO. Al di là del porto canale Incredibile ma vero:
 

L'abbandono si coglie al primo sguardo: la strada che costeggia il litorale è disseminata di buche, la spiaggia è ricoperta da un tappeto di alghe dove trovano alloggio rifiuti di ogni genere. Villa Aresu è un rudere che condivide la sorte con l'ex carcere minorile, poco più avanti, dall'altra parte della strada. A fianco c'è una costruzione che un tempo doveva essere una bellissima villa sul mare e che ora contribuisce a intristire un paesaggio dalla natura incantevole, come dimostrano gli scatti di Max Solinas.
Qualche macchina ogni tanto percorre l'asfalto, pedoni neanche uno. Per arrivare bisogna fare un lungo giro: il progetto dello scalo industriale aveva a suo tempo rinunciato a un piccolo pezzo di città. Sì, perché il porto canale ha issato un muro di Berlino tra la Giorgino del villaggio pescatori e della chiesetta dove fa tappa sant'Efisio e il lungomare di fronte allo stagno.
Eppure anche questo lembo di terra baciato dal sole e bagnato dal mare è Cagliari, a due passi da via Roma: non a caso fino alla metà del secolo scorso era la spiaggia della città. Oggi resiste solo un piccolo stabilimento balneare. E dire che basta chiudere gli occhi per immaginare una passeggiata affollata di turisti divisi tra la spiaggia ripulita e il volo dei fenicotteri rosa... Che spreco.
M. Francesca Chiappe