CAGLIARI

Ad un anno dalle Comunali, torna a far sentire la sua voce una vecchia conoscenza della politica cittadina, Giandomenico Sabiu. Candidato Sindaco di Cagliari con alcune liste civiche nel 2006 ed ex consigliere comunale, anche di Alleanza nazionale, quindi una parentesi come capo gabinetto del Governatore Cappellacci, ultimamente ha partecipato come supporter nella campagna elettorale di Forza Italia. Accompagnato da un altro ex consigliere comunale, Carlo Arba, eletto per “Un'altra Cagliari”, lista civica che sostenne Sabiu, si è ripresentato alla stampa per lanciare alcune proposte per le elezioni amministrative del 2016, facendo intuire una sua ricandidatura come Primo cittadino del Capoluogo, ancora senza sigle di partito.
"Le elezioni sembrano una data lontana - ha spiegato Sabiu - ma in realtà è molto vicina. Ci rivolgiamo a tutti coloro che si riconoscono nell'area di centrodestra, partiti, associazioni e singoli cittadini. Basta parlare di Primarie, facciamole e con regole certe e precise. La data che ipotizziamo è quella di ottobre, così da dare al candidato che vincerà il tempo utile per prepararsi alle elezioni.”
"Puntiamo ad instaurare un rapporto diverso tra cittadini e amministrazione, eticamente più corretto - ha aggiunto Arba - Crediamo che il Comune non debba operare come una società privata, pensando quindi al profitto, ma debba reinvestire in servizi quanto ottenuto con imposte e tasse occulte."
Il dibattito sulle Primarie nel centrodestra langue. Riformatori e Fratelli d’Italia le hanno già chieste ufficialmente, ma Forza Italia nicchia, convinta che la candidatura spetti al primo partito della coalizione, seppure negli ultimi anni i rapporti di forza sono certamente cambiati.
L'appello di Sabiu, che gioca in proprio, è a tutta la coalizione, ma la risposta non sembra preoccuparlo più di tanto: "Se non dovesse essere accolto, andremo avanti ugualmente – ha garantito - Siamo sicuri che all'interno di questa area ci siano personalità preparate e valide per ricoprire il ruolo di candidato sindaco: occorre, però, trovare unità. Se non ci saranno risposte, siamo pronti a presentarci con liste civiche che portino avanti le nostre proposte per Cagliari".
Un copione già recitato nell’area del centrodestra cagliaritano, che ha visto anche vittime eccellenti, per esempio alle elezioni provinciali, e che ora con le velleità già note di Piergiorgio Massidda e quelle ora note di Sabiu rischia di essere recitato nuovamente.
(fm) (admaioramedia.it)