Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Palazzo pericolante in viale Trieste, il Comune:"Servono altri lavori"

Fonte: web Castedduonline.it
12 febbraio 2015

Palazzo pericolante in viale Trieste, il Comune:"Servono altri lavori"
Rinviato il rientro degli inquilini nel palazzo di viale Trieste evacuato venerdì scorso. Il responso dei tecnici comunali: "servono altri lavori per mettere in sicurezza lo stabile". Il palazzo rimane chiuso così come la strada


Autore: Federica Lai


Hanno lasciato le loro abitazioni venerdì scorso, 6 febbraio, all'improvviso dopo un'ordinanza urgente di evacuazione dello stabile al numero 56 di viale Trieste. Una decisione del sindaco Zedda seguita a relazioni dei vigili del fuoco che parlavano di rischio crollo. Poi i lavori e oggi il sopralluogo dei tecnici comunali per verificare che il palazzo sia stato messo in sicurezza. "E' emersa la necessità di svolgere ulteriori lavori di messa in sicurezza - fa sapere il Comune - affinché via Roma e viale Trieste possano essere riaperte".

Intanto molti inquilini della palazzina attendono davanti alle transenne che delimitano l'area a rischio. Alcuni di loro in questi giorni hanno alloggiato da parenti e amici, altri in hotel della città. In un appartamento c'è della roba stesa e una porta finestra aperta, forse dimenticata nella fretta di lasciare lo stabile il prima possibile "Abbiamo preso poche cose - spiegano alcuni dei condomini che attendono il loro rientro a casa davanti al palazzo - speriamo che l'esito dei tecnici sia positivo e di poter tornare nelle nostre abitazioni nelle prossime ore, siamo fiduciosi".
Il Comune. “Dopo un primo intervento dei privati, questa mattina si è svolto il sopralluogo dei tecnici comunali nella palazzina di viale Trieste 56. E' emersa la necessità di svolgere ulteriori lavori di messa in sicurezza affinché via Roma e viale Trieste possano essere riaperte. L'amministrazione resta in attesa di questo ulteriore intervento da parte dei privati. Diverso il discorso, invece, per il rientro nelle abitazioni dei condomini. Ulteriori lavori da parte dei proprietari dovranno essere fatti nei prossimi giorni per mettere in sicurezza gli appartamenti prima della riapertura dello stabile”.