I proprietari della case di viale Trieste, in tutto 70 famiglie, minacciano di incatenarsi, il sindaco:"Meglio chiudere due strade che dichiarare il lutto cittadino per una strage"

Autore: Federica Lai il 10/02/2015 18:32

Viale Trieste, caos traffico e protesta degli abitanti del palazzo pericolante fatto evacuare lo scorso 5 febbraio, che oggi hanno minacciato di incatenarsi se non venissero fatti rientrare subito nelle loro case. Il sindaco Zedda rassicura: "Il capo condominio ci ha avvisato che i lavori di messa in sicurezza sono stati conclusi, domani i nostri tecnici effettueranno il sopralluogo e già in se tutto è a posto potranno già rientrare in serata. Lo stesso discorso vale per le strade, che verranno riaperte subito".La vicenda. Lo stato di degrado dell'edificio al numero civico 56, era stato certificato con un'ordinanza del 24 luglio 2014, in cui il Comune chiedeva all'amministratore di condominio di adottare tutti i sistemi di messa in sicurezza per arginare le problematiche di degrado dell'immobile. I lavori erano iniziati l'anno scorso, poi c'era stato un blocco a causa di un contenzioso con uno dei negozianti, che aveva fermato l'intervento, poi ultimato con i puntelli pesanti a novembre. Successivamente l'intervento del giudice e dei vigili del fuoco, che con una nota datata 4 febbraio 2015 indicava una serie di criticità: "fenomeni di schiacciamento in atto", "palazzo a rischio staticità e crollo". Da qui la decisione del sindaco di emettere un'ordinanza di evacuazione immediata dal 5 febbraio scorso.Oggi la protesta dei condomini, che hanno minacciato di incatenarsi davanti allo stabile se non fossero arrivate a breve risposte concrete che permettano loro di rientrare a casa. "Domani i nostri tecnici effettueranno i sopralluoghi - ha annunciato oggi Zedda - Mi auguro che i lavori siano stati svolti a regola d'arte: in quel caso tutti potranno tornare nelle proprie case già in serata, e verranno riaperta la viabilità. Preferisco aver chiuso alcune strade anziché dichiarare il lutto cittadino per strage".