Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Zedda-Farris, scontro sul Lirico: "Sindaco indagato, ora si dimetta"

Fonte: web Castedduonline.it
11 febbraio 2015

 


Acceso dibattito in consiglio comunale sulle sorti del Lirico. Farris accusa, la replica del sindaco: "Stipendi in arrivo e il teatro gode ancora di buona salute"


Autore: Jacopo Norfo il 10/02/2015 19:21

 

 


"Zedda faccia un passo indietro e si dimetta dal Cdi, lasciando il posto magari a un suo assessore". Duro attacco del capogruppo di Forza Italia Giuseppe Farris, durante il dibattito di questa sera in consiglio comunale sul Lirico. "Il sindaco è doppiamente indagato sulla vicenda del teatro e mi  chiedo che posizione possa prendere ora- dice Farris- dopo essersi battuto insieme a Sel per la non candidatura della Barracciu alle regionali. Di fronte ai punultimatum del Pd, abbiamo invece delle maestranze senza stipendio. Abbiamo un nuovo sovrintendente, la Spocci, che fece ricorso al Tar contro la nomina della Crivellenti. Eppure il suo valido curriculum era lo stesso di adesso, quando invece il sindaco ha nominato lei. E abbiamo una stagione compromessa". La replica del sindaco Massimo Zedda non si è fatta attendere: "Il contributo regionale è arrivato nelle casse del Lirico solo nel 2014, con due anni di ritardo. Quasi tutti i teatri in Italia sono stati commissariati, invece il nostro teatro gode di buona salute nonostante tutto. Ora gli stipendi sono in pagamento, grazie alla liquidazione del progetto Shardana. Oggi il teatro ha un nuovo Sovrintendente, la nomina è stata ratificata il 5 febbraio. Avrà davanti a sè 5 anni, senza cambi repentini e fibrillazioni per un governo stabile del teatro. La litigiosità non è mai stata creata da me ma da altri: nell'ultima seduta ognuno ha espresso il proprio voto senza delegittimare i candidati altrui, con grande signorilità. Per quanto riguardal'inchiesta giudiziaria, non mi sono avvalso del rito abbrevciato. Non ho riscontrato situazioni di incompatibilità, ora la maggior parte dei poteri passano alla Sovrintendente che sarà una sorta di amministratore delegato".