Causa civile

«La sentenza ci ha riconosciuto un credito di 3 milioni di euro, soldi molto utili per il prossimo bilancio». Nei giorni scorsi era stato il sindaco Massimo Zedda ad annunciare al Consiglio la vittoria nella causa milionaria contro l'Isgas. Ma se è vero che il giudice, Giorgio Latti, ha condannato la società Isgas Energit Multiutilities a pagare 3.098.925 euro a titolo di aggio non corrisposto sino al 30 settembre 2008, è anche vero che - nella stessa sentenza - il Tribunale ha accertato un indennizzo da 26.178.819 euro (oltre agli interessi dal 30 settembre 2008 sino al saldo) alla società per effetto della cessazione della concessione. Soldi che, per inciso, non dovrà versare il Comune, ma peseranno come un macigno sulla società subentrante. Non solo. Il giudice ha anche rigettato la richiesta di condannare la Isgas a rimborsare le casse comunali per il periodo dal 1 novembre 2008.
A difendere la società che ha realizzato la rete del gas davanti al Tribunale erano gli avvocati Angelo e Alberto Luminoso, assieme ai legali Renato Decimo e Carlo Castelli. Per l'amministrazione, invece, si erano costituiti gli avvocati Antonello Angioni e Carla Curreli.
È stato un lungo contenzioso giudiziario quello che ha contrapposto la società che ha realizzato la rete (per un valore di circa 63 milioni di euro) e l'amministrazione cittadina. Ora il Comune dovrà bandire una gara per trovare una nuova società che dovrà gestire in concessione la distribuzione del gas, ma questa dovrà versare i 26 milioni più interessi alla Isgas. (fr. pi.)