VIALE TRIESTE. L'ordinanza firmata dal sindaco Zedda, molte modifiche alla circolazione

Perizie e verbali non lasciavano alternative: palazzo pericolante, sgombero immediato delle 76 persone residenti al civico 56 di viale Trieste. L'ordinanza del sindaco Massimo Zedda è stata notificata tra le 22 dell'altra notte e ieri pomeriggio nei 29 appartamenti del palazzo di sette piani che si affaccia anche su via Roma. Inutili le proteste degli inquilini spiazzati dalla decisione che li ha costretti a lasciare le loro case: «Nei nostri appartamenti non ci sono crepe, dov'è il pericolo?». Lo hanno individuato i vigili, una perizia del Tribunale e la Protezione civile: nelle armature metalliche ossidate di alcuni pilastri del locale commerciale al civico 60. Proprio la ristrutturazione dei pilastri è al centro del contenzioso tra condominio e titolare del locale (richieste di natura economica molto distanti per effettuare i lavori sul calcestruzzo), che ha portato all'intervento del Tribunale e, nelle ultime ore, all'inevitabile ordinanza di sgombero firmata dal sindaco.
Ieri pomeriggio, tra la sorpresa degli inquilini (diversi studenti e giovani senegalesi avevano lasciato gli appartamenti fin dal mattino) e dei residenti nella via Trieste, vigili urbani e operatori della Protezione civile hanno chiuso al traffico l'intera zona e messo in sicurezza l'area, liberando i parcheggi. Lo sgombero dovrebbe proseguire nelle prossime ore. Molti i disagi per chi abita nelle strade vicine e numerose le variazioni alla circolazione. Fino al termine dei lavori di messa in sicurezza del palazzo pericolante, sono istituiti il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e il divieto di transito nella via Roma prolungamento nel tratto compreso tra il viale Trieste e i successivi 50m. Divieto di transito nel viale Trieste nel tratto compreso tra la via Roma prolungamento e la via Caprera. Divieto di transito al traffico nella via XXIX Novembre 1847 nel tratto compreso tra il viale Trieste e via Asproni.
Istituzione del senso unico nella via Caprera nel tratto compreso tra il viale Trieste e la via Mameli, nel medesimo senso. Istituzione del doppio senso di circolazione nella via Roma prolungamento nel tratto compreso tra la via Sassari e gli ultimi 150 m., con possibilità di inversione di marcia. Divieto di sosta con rimozione forzata nella via Roma prolungamento nel tratto compreso tra la via Sassari e gli ultimi 150 metri. Istituzione del segnale di obbligo della direzione vai dritto e di svolta a sinistra nella via Roma lato portici all'intersezione con la via Sassari. Divieto di transito pedonale nel viale Trieste, su ambo i lati, nel tratto compreso tra via Roma prolungamento e la via Caprera.
Pietro Picciau