Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al Lirico ritorna Spocci

Fonte: L'Unione Sarda
2 febbraio 2015

La designazione dopo l'incontro con i sindacati sul nodo-stipendi

Nel cdi ha prevalso per tre voti a due su Meli

Volti tesi, riunioni fiume. Alla fine, quando tutto sembrava doversi concludere con un rinvio, ecco la decisione: il consiglio di indirizzo del Teatro Lirico ha indicato al ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact) Angela Spocci per la nomina a sovrintendente. Testuale dallo stringato comunicato del Comune, al termine della riunione che si è chiusa alle 19. Finisce così l'era di Mauro Meli: la firma di Dario Franceschini non dovrebbe tardare.
LA VOTAZIONE Spocci ha prevalso per tre voti a due su Mauro Meli. Per lei hanno votato i rappresentanti di Comune e Regione. Per Meli hanno votato i rappresentanti del Governo e della Fondazione Banco di Sardegna. Dal cdi trapela l'eco di una discussione «con opinioni diverse ma serena».
IL CURRICULUM Spocci si è laureata in Giurisprudenza a Parma. Dal 1976 al 1994 è stata direttrice del Teatro Regio della città emiliana e, tra il 1994 e il 1995, commissario proprio del Lirico di Cagliari. In seguito è stata segretario generale dell'Ente Lirico Arena di Verona e presidente dell'Associazione Vob (Verdi Opera Busseto). Ha anche presentato ricorso (poi accolto) contro la nomina al Lirico di Cagliari di Marcella Crivellenti.
IL VERTICE Prima della riunione del consiglio d'indirizzo si è tenuto l'incontro tra il sindaco Massimo Zedda e Slc Cgil, Uilcom Uil, Fials Cisal, Libersind Confals, Snater, Css. La novità è che c'è una possibile schiarita all'orizzonte sul pagamento degli stipendi di gennaio, su cui il primo cittadino ha rimpallato le responsabilità dei ritardi al sovrintendente. I rappresentanti dei lavoratori gli hanno ricordato che dal 15 gennaio, giorno in cui è decaduto Meli, la vicenda non è stata portata all'ordine del giorno del consiglio d'indirizzo. Zedda, inoltre, avrebbe rilanciato l'allarme su un possibile “buco” nel bilancio 2014, senza portare documentazione a supporto: «Si è speso troppo», avrebbe detto. I sindacati gli hanno ricordato che per i revisori dei conti il 2014 si è chiuso senza affanni, facendogli presente l'aumento delle produzioni e degli abbonamenti. In una nota, fatta salva l'apertura sui pagamenti di gennaio, esprimono sostanziale insoddisfazione.
SARDEGNA PULITA Sulla designazione di Angela Spocci ha preso posizione il capogruppo di Sardegna Pulita Giovanni Dore: «Nel 2012, senza saper né leggere né scrivere (di musica), sulla base delle mie informazioni, dissi che probabilmente il candidato che poteva garantire un po' di tranquillità e competenza al Lirico era Angela Spocci», scrive. «Invece arrivò la Crivellenti, con una procedura che ritenni non ortodossa, e poi tutto il diluvio di colpi di scena e dissidi che conosciamo. Dopo due anni è stata nominata Angela Spocci. Spero che possa fare bene nell'interesse dei lavoratori, dello spettacolo, dei conti pubblici e della città».
Lorenzo Piras