Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Senegalesi contro carabinieri, due feriti lievi e tre in arresto

Fonte: L'Unione Sarda
28 gennaio 2015


VIA SONNINO. Scontri per un malinteso ieri mattina davanti agli uffici comunali

 


Due carabinieri finiti al pronto soccorso per contusioni lievi e tre senegalesi arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È il bilancio del maxi parapiglia scoppiato ieri mattina nel parcheggio di piazzale De Gasperi, di fronte agli uffici comunali di via Sonnino, culminato nell'aggressione a quattro militari da parte di una ventina di parcheggiatori abusivi di origine africana.
LA TROUPE RAI Tutto è successo verso le 11 quando una troupe della Rai, che si trovava in piazzale De Gasperi proprio per girare un servizio giornalistico sui parcheggiatori abusivi, è stata circondata da alcuni ragazzi senegalesi che non gradivano la presenza della telecamera. «Ma non ci hanno minacciato né aggredito - spiega il giornalista Giorgio Iacoboni -, erano un po' agitati e noi stavamo tentando di spiegare loro che non avevamo bisogno di alcuna autorizzazione per riprenderli in un luogo pubblico». Da dietro la vetrina del bar Le Plus Bon, una cliente si è accorta della discussione e, pensando si trattasse di un'aggressione, ha iniziato a filmare la scena col suo smartphone. Due senegalesi l'hanno però notata e si sono fiondati nel bar, minacciandola. A quel punto la ragazza ha chiamato i carabinieri.
L'AGGRESSIONE In pochi secondi in piazzale De Gasperi sono arrivate due pattuglie dell'Arma ma la situazione, invece di calmarsi, è degenerata. È bastata la richiesta dei documenti per scatenare i senegalesi: il più esagitato ha colpito con un pugno uno degli militari ed è stato subito bloccato, ma è stato impossibile caricarlo sull'auto di servizio. In un attimo i carabinieri sono stati circondati da almeno venti senegalesi intervenuti per liberare il connazionale. Nel parapiglia un altro dei militari è stato strattonato e scaraventato a terra. Poi il fuggi fuggi.
GLI ARRESTI Subito in piazzale De Gasperi sono arrivate altre pattuglie dei carabinieri e della polizia, ma degli aggressori non c'era più traccia. Grazie ai filmati si è riusciti comunque a risalire ai tre presunti autori delle violenze - Oumar Diop, 21 anni, Adama M'Diaye, 22, Moustapha Sour, 23 - che sono stati arrestati. Sour è senza permesso di soggiorno ed era stato già colpito da un decreto di espulsione. Poco dopo il comandante provinciale dei carabinieri Salvatore Cagnazzo ha voluto incontrare il rappresentante della comunità senegalese. Certamente un segnale di distensione, anche se resta alta la preoccupazione per il clima di tensione legato ai tantissimi stranieri che giorno e notte stazionano nei parcheggi cittadini chiedendo insistentemente soldi agli automobilisti. E che negli ultimi mesi è sfociato purtroppo in ripetuti atti di vera e propria violenza.
Massimo Ledda


Comune

Forza Italia
chiede un tavolo
sulla sicurezza

«Il sindaco chieda che venga convocato con urgenza il tavolo sulla sicurezza perché la situazione in città sta diventando insostenibile. Non possiamo farci intimorire in casa nostra. Chi non è in regola e non rispetta le leggi venga sbattuto fuori senza se e senza ma».
Questo il duro affondo del consigliere di Forza Italia Stefano Schirru dopo che ieri in piazzale De Gasperi i carabinieri sono stati aggrediti dai parcheggiatori senegalesi. Una settimana fa, dopo che un vigile urbano era stato colpito con un pugno nel Largo Carlo Felice, il primo cittadino Massimo Zedda aveva annunciato un incontro col Prefetto per chiedere una maggiore presenza delle forze dell'ordine nelle piazze e nei parcheggi, specie quelli degli ospedali, diventati terra di conquista di parcheggiatori abusivi aggressivi e molesti. Ieri sui fatti di piazzale De Gasperi è intervenuto anche l'ex governatore Ugo Cappellacci, che dopo aver espresso «piena solidarietà ai carabinieri aggrediti» parla «di una escalation che deve essere fermata e per le modalità in cui è avvenuto rappresenta il sintomo di una tensione preoccupante».