Rassegna Stampa

Il Sardegna

Il teatro può tornare al Massimo ma è giallo sulle autorizzazioni

Fonte: Il Sardegna
12 febbraio 2009

L'inaugurazione. Sindaco e assessori per la Prima sul nuovo palcoscenico. Il Pd ricorda: «È inagibile»

Manca il via libera della Commissione vigilanza. Lorrai: «Arriverà prima degli spettacoli»

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Ha riaperto i battenti dopo trent'anni di oblio. Ma al teatro Massimo il primo spettacolo è un giallo: il Comune avrebbe inviato tutta la documentazione sulla sicurezza ai vigili del fuoco e agli uffici competenti, ma non sarebbe mai arrivato il parere della commissione di vigilanza. L’assessore ai lavori pubblici Raffaele Lorrai, rassicura: «Era sufficiente la consegna dei documenti, il parere della commissione arriverà in tempo per gli spettacoli ufficiali». Non si placano però le polemiche: «Per noi», accusa il capogruppo Pd Ninni Depau, «senza l’ok della commissione il teatro non è agibile». Burocrazia a parte, sul palco lo scontro è stato tra l’assessore comunale alla Cultura Giorgio Pellegrini e la sua omologa alla Regione Maria Antonietta Mongiu. «Immagino un bambino serio e ambizioso che nasce a Sanluri e cresce desiderando un castello», ha detto l’assessore futurista, alludendo all'ex presidente della Regione, Renato Soru e al Betile, «noi però il Castello a Cagliari lo abbiamo già», ha aggiunto, «<non ci servono mausolei e nemmeno le archistar internazionali perché abbiamo avuto gente come Gaetano Cima ». La Mongiu ha lasciato cadere la provocazione politica, ribadendo comunque che l’importanza per la città, del parco archeologico di Tuvixeddu e del museo Betile.
PER IL RESTO è stata una giornata importante per il sindaco Emilio Floris, che ha concluso la mattinata sul palco brindando sulle note di Verdi, con la madrina dell’inaugurazione la nota attrice Valentina Cortese. «Oggi si pone una nuova, importantissima tessera», annuncia il sindaco, «in quel mosaico che è costituito da tutti quegli edifici e quegli spazi che pian piano stiamo recuperando e valorizzando e che fanno di Cagliari un centro culturale fondamentale nel bacino del Mediterraneo. Il teatro», ha concluso il primo cittadino, «ha l'ambizione di diventare un polo per la prosa in ambito mediterraneo ». Il Massimo nacque nel 1947. Per quasi quarant’anni ospitò sul suo palcoscenico grandi artisti, della lirica e del teatro, fino alle stagioni curate dal Teatro di Sardegna, dal 1979 al 1982. Nel gennaio del 1982 l’impianto fu chiuso dalla commissione di vigilanza per problemi all’impianto elettrico. Ieri, dopo quattro anni di lavori (7 milioni 776.000 euro), ha riaperto: un soffitto “stellato” copre la sala grande (738 posti), davanti alla quale si apre un palcoscenico di 270 metri quadrati. Nella struttura anche una sala piccola (195 posti). L'ingresso per il pubblico da via De Magistris. La gestione è stata affidata al Teatro Stabile della Sardegna che si avvarrà della collaborazione della Cedac. L’inaugurazione della prima stagione di prosa del nuovo Teatro Massimo il 24 febb raio con lo “Slava's Snowshow”. 


Il cartellone

Valentina Cortese e l'arte dei clown
Madrina d'eccellenza ¦
¦ L'inaugurazione del Teatro Massimo è stata affidata a una delle voci più importanti ed emblematiche della prosa italiana. Valentina Cortese (classe 1923, ma con un'energia che farebbe invidia ai giovani teatranti), bellissima musa ispiratrice di Giorgio Strehler, ha dato voce alla passione e disperazione di Eleonora Duse nel carteggio amoroso con Arrigo Boito. Un'esibizione preceduta dalle citazioni in libertà sul teatro della compagnia dello Stabile di Sardegna. Sarà lo “Slavàs Snowshow” a inaugurare il prossimo 24 febbraio la prima stagione di prosa del Massimo. Dello spettacolo, in cartellone fino al 28 febbraio, sarà protagonista Slava, definito dalla critica “il miglior clown del mondo” e la sua compagnia di clown fondata nel 1979, dopo una lunga tournée nei più importanti teatri del mondo.