Il comunicato arriva nel bel mezzo dei lavori del comitato d'indirizzo per la scelta del nuovo sovrintendente ed è una bomba: non ci sono i soldi per pagare gli stipendi dei dipendenti del lirico. Firmato Massimo Zedda.
«Dopo che per tre anni consecutivi - dal 2011 al 2013 - grazie anche ai sacrifici dei lavoratori si è raggiunto il pareggio di bilancio, che ha consentito al Ministero di riconoscere alla Fondazione una premialità di circa 1.200.000 euro, oggi il Teatro lirico è di nuovo in grave difficoltà», scrive il sindaco, che è anche il presidente della fondazione. «Non sarà possibile pagare gli stipendi di questo mese perché non ci sono abbastanza soldi in cassa. Ci stiamo attivando per trovare ogni possibile soluzione e venerdì incontreremo le organizzazioni sindacali per illustrare e condividere l'attuale situazione dei conti», prosegue Zedda, che conclude: «Come avevamo segnalato, nel 2014 si è speso troppo e adesso sono i lavoratori a pagarne le conseguenze».
«Si è speso quanto si doveva spendere», replica Mauro Meli: «Il sindaco continua a confondere il bilancio con la cassa. E nella cassa mancano, tra gli altri, proprio i denari dovuti dal Comune, che il sindaco non versa al teatro per mettere in difficoltà quei lavoratori che fa finta di proteggere». Quanto deve il Comune? «In questo momento, 2 milioni e 400 mila euro».  (m. n.)