Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un errore, l'articolo fuori rotta e le scuse

Fonte: L'Unione Sarda
28 gennaio 2015


Commento

 

Quando si sbaglia, la cosa migliore da fare è ammettere l'errore e chiedere scusa: ed eccomi qua a fare l'una e l'altra cosa.
Sul giornale di ieri ho scritto un articolo in cui si dava conto dei voti assegnati dal ministero per i Beni e le attività culturali alle 14 fondazioni teatro d'Italia. Quella classifica, che vale per il riparto dei fondi Fus 2014, è basata sui «programmi di attività realizzata» nel 2013. Io, sbagliando, ho capito che si basasse sui programmi del 2014.
Cadendo nel mezzo di una vicenda segnata da contrapposizioni violente e da un'alta concentrazione di veleni, l'errore ha dato ad alcuni l'impressione di una volontaria, e partigiana, mistificazione: pratica che non appartiene al sottoscritto né a questo giornale.
Semplicemente, la pubblicazione di quei punteggi ha sollevato dibattiti riferiti anche da autorevoli quotidiani nazionali, il riferimento era sempre ai «parametri del 2014». Mi è invece sfuggito, nel decreto ministeriale, il pur esplicito riferimento al 2013. Una svista che ha mandato fuori rotta, nel corso dell'articolo, l'analisi delle possibili ricadute di quei voti sulla scelta del futuro sovrintendente del Lirico: nel 2013 l'attività del teatro è stata decisa dalla sovrintendente Crivellenti, nel 2014 dal suo successore Mauro Meli.
Al quale, in prima battuta, vanno le scuse: non alla sua gestione, infatti, va attribuito lo scarso punteggio ministeriale.
Le scuse, ovviamente, sono estese ai lettori, che purtroppo ieri si sono fatti un'idea non corretta della realtà. (m. n.)