Rassegna Stampa

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Ex cava di Monte Urpinu e Orto dei Cappuccini, via al restyling

Fonte: web Castedduonline.it
21 gennaio 2015

 


Parte la riqualificazione degli spazi verdi di Cagliari a rischio frana
Autore: Redazione Casteddu Online il 20/01/2015 11:30

 

 

 


I finanziamenti ci sono, ora parte la riqualificazione dell’area dell’ex cava di Monte Urpinu e l’Orto dei Cappuccini, a Cagliari. Entrambi gli interventi, che a breve andranno in appalto, riguardano due importanti aree della città da tempo interessate dal rischio frane. A Monte Urpinu, l’ingresso da via Raffa Garzia è precluso da tempo a causa della presenza di alcuni costoni rocciosi pericolanti. Stesso discorso per l’Orto dei Cappuccini, tra viale Merello e viale Fra Ignazio: uno spazio verde e suggestivo da anni negato ai cagliaritani.

Ex cava di Monte Urpinu. “I lavori di messa in sicurezza dei costoni erano stati in  parte  già realizzati – spiega il presidente della commissione Urbanistica, Andrea Scano - Adesso, grazie ad un finanziamento della Regione, potranno essere completati con delle apposite gabbionate di protezione. L'area potrà essere sistemata a verde e resa fruibile ai cittadini. Inoltre una parte sarà dedicata ad accogliere i resti (fregi, colonne ecc.) del vecchio mercato di via Baylle ed altri interessanti resti di antichi edifici che potranno così essere valorizzati. Infine è prevista la realizzazione di un pozzo artesiano che potrebbe essere utilizzato anche per l'approvvigionamento idrico dei vicini orti urbani”.

Orto dei Cappuccini. “Esiste – ricorda Scano - un collegamento sotterraneo con l’anfiteatro romano, che sarebbe bello riattivare e mettere in sicurezza per creare un percorso turistico di rara suggestione”. Le somme a disposizione, per ora, ammontano a circa 200 mila euro. Per poter rendere il sito fruibile in sicurezza verranno delimitate le zone di pericolo impedendo l'accesso ad alcune aree, sotto le pareti rocciose, mentre verrà riqualificata e resa fruibile la parte in piano. L’ingresso sarà trasferito nella parte bassa,  sul viale Merello, dove verrà sistemata anche un'area a parcheggio. Sempre sullo stesso lato verrà sistemata una barriera verde per mitigare il rumore delle auto proveniente dal viale. Per quanto riguarda invece la sistemazione dell'area è prevista una ripartizione in quattro settori, rispettando così una struttura originaria dell’orto.  Una parte sarà dedicata ad orti urbani. Secondo il consigliere Scano “sarebbe auspicabile una gestione  in collaborazione con le scuole, che hanno un grande bisogno di luoghi dedicati a favorire  il rapporto tra bambini e ambiente.” Inoltre,  una parte sarà  destinata ad essere giardino aromatico, mantenendo l'attuale vocazione. Spazio anche per un frutteto e un prato.