Cagliari, dal Consiglio spariscono i Riformatori ma torna il Psd'Az
Nuova geografia del Consiglio comunale a Cagliari quando alle elezioni manca un anno e mezzo. Nell'opposizione sparisce il gruppo dei Riformatori, torna il Psd'Az: ne fanno parte Chessa e Porrà.

Movimenti nello scacchiere del Consiglio comunale in vista delle elezioni 2016. Da oggi i Riformatori, partito dell'ex candidato sindaco del centrodestra Massimo Fantola, non hanno più un rappresentante nell'aula di via Roma: dopo la prematura morte del consigliere Sandro Vargiu, Roberto Porrà ha comunicato il suo passaggio al PSd'Az. Assieme a lui Gianni Chessa, ex Udc e finora nel Gruppo Misto. 

Si tratta degli ultimi spostamenti in ordine di tempo dopo che dall'Udc era uscito Renato Serra  il quale, assieme ad Alessio Mereu (altro ex dei Riformatori) a settembre aveva fondato il gruppo Cagliari Futura. A completare il quadro del centrodestra si aggiungono Ancora per Cagliari-Nuovo Centro Destra (Anselmo Piras e Aurelio Lai), Centro Giovani-Patto per Cagliari (Antonello Floris e Pierluigi Mannino) e il gruppo di Forza Italia (Giuseppe Farris, Maurizio Porcelli, Stefano Schirru, Edoardo Tocco).

Anche il centrosinistra è mutato rispetto all'assetto originario. Il primo a cercare nuovi lidi è stato Claudio Cugusi che uscendo dal Pd ha fatto nascere il gruppo La Base nel quale è confluito anche Francesco Ballero. Dalle ceneri dell'Idv invece Giovanni Dore e Ferdinando Secchi avevano dato origine a Sardegna Pulita, mentre Enrico Lobina (ex Federazione della Sinistra) è passato a Sardegna Sovrana garantendo l'appoggio esterno alla maggioranza. Del gruppo Misto fanno parte Paolo Casu, Gianfranco Lancioni e lo stesso Lobina.