Polemiche dopo il nuovo crollo della pavimentazione davanti alla stazione. L'opposizione in pressing

Autore: Federica Lai il 11/01/2015 18:27

Transenne nel centro della città, tra piazza Matteotti e via Roma, e percorso a ostacoli per le auto in transito. Questa la fotografia davanti alla centrale stazione ferroviaria, a pochi passi dal Municipio, in un sabato sera in cui il traffico è inevitabilmente impazzito. Un cedimento della pavimentazione, l’ennesimo, nel centro di Cagliari, che per ora è stato transennata in attesa di un intervento di manutenzione. “Purtroppo il problema non riguarda solo via Roma – sottolinea il consigliere comunale e regionale di Forza Italia, Edoardo Tocco – succede anche in via Sonnino, come in via Sant’Avendrace: Cagliari è una città bucata”. Due mesi fa il cedimento in via Roma, all’altezza del Consiglio regionale: una delle lastre aveva ceduto e un pullman in transito era sprofondato rimanendo bloccato. Un episodio che aveva costretto il Comune a intervenire con dei lavori urgenti, e a sconvolgere il traffico veicolare. Ieri un altro cedimento davanti alla stazione ferroviaria di piazza Matteotti. “Occorre fare dei sopralluoghi – aggiunge l’esponente di Forza Italia – e organizzare un piano di intervento nei sottoservizi fognari e idrici, in sinergia con Abbanoa: si tratta di lavori che si sono protratti negli anni e le colpe sono del centrosinistra così come del centrodestra che ha governato in passato. Il punto è che ora si sta abbellendo la città in superficie, soprattutto il centro storico: è positivo ma serve anche pensare a cosa c’è sotto”. “E’ l’ennesima dimostrazione – afferma Alessio Mereu, Cagliari Futura - che questa amministrazione non riesce a gestire le emergenze, se non transennando per mesi le zone pericolanti e creando disagi per i cagliaritani”.